Balneari, intervista al prof Portaluri: «La pronuncia non entra nel merito: partita tutt'altro che chiusa»

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«La partita non è chiusa, la Cassazione non è entrata nel merito delle molte questioni sul tavolo». Il professore dell'Università del Salento, Pier Luigi Portaluri, commenta così la sentenza sulle concessioni ai balneari. Professor Portaluri, la Cassazione ha annullato la sentenza del Consiglio di Stato che riteneva improrogabili le concessioni ai balneari. Partita chiusa e quindi libera prorogabilità? «Direi di no. (quotidianodipuglia.it)

Su altre fonti

“Il Consiglio di Stato non poteva ignorare le ragioni dei balneari quando ha emesso la sentenza che bloccava le proroghe delle concessioni … Spetterà al Consiglio di Stato pronunciarsi nuovamente, anche alla luce delle sopravvenienze legislative, avendo il Parlamento e il Governo esercitato, successivamente alla sentenza impugnata, i poteri normativi loro spettanti”. (IVG.it)

I balneari plaudono il pronunciamento della Corte di Cassazione che ha annullato la sentenza con cui il Consiglio di Stato aveva bocciato la proroga delle concessioni fino al 2033. (CittaDellaSpezia)

Il senatore riminese del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti interviene sul tema concessioni in riferimento alla sentenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione pubblicata tre giorni fa (vedi notizia) e sollecita l’indizione delle gare da parte delle amministrazioni locali. (News Rimini)

«Una sentenza che giustamente, come previsto dalla Costituzione, sancisce la divisione tra potere giustiziario e legislativo, scongiurando quella che era stata un’indebita invasione di campo da parte dei giudici del Consiglio di Stato – commenta Gianmarco Oneglio, presidente di Fiba Confesercenti Liguria -. (Riviera24)

“La sentenza della Corte di Cassazione interviene su un aspetto procedurale che in nessun modo modifica la scadenza delle concessioni demaniali in essere, ossia il 31 dicembre 2023, ormai blindata dal Consiglio di Stato e dai Tar regionali che hanno disapplicato l’ulteriore termine al 31 dicembre 2024. (ravennanotizie.it)

I balneari plaudono il pronunciamento della Corte di Cassazione che ha annullato la sentenza con cui il Consiglio di Stato aveva bocciato la proroga delle concessioni fino al 2033. (SavonaNews.it)