L’ultrà dell’Inter Beretta si è pentito, collaborerà con la Procura di Milano (Giornale)

«Sta in un carcere in centro Italia famoso», dice una fonte del giornale. Farà luce sulla gestione dei business milionari di curve e ndrangheta e forse sull’omicidio Boiocchi L’ultrà dell’Inter Beretta si è pentito, collaborerà con la Procura di Milano, lo scrive il Giornale con Felice Manti. L’ex capo della Curva Nord dell’Inter è stato infatti trasferito in un carcere del centro Italia. Da lì darà importanti informazioni sugli affari gestiti della curve con il placet della ‘ndrangheta. (IlNapolista)

Su altri giornali

Klaus Davi, all’inizio di questa vicenda, ci aveva parlato del pentimento come l’unica via per la sua riabilitazione criminale (qui l’intervista). La decisione di Beretta sarebbe arrivata dopo la visita del pm Paolo Storari a San Vittore, accompagnato dalla procuratrice aggiunta Alessandra Dolci e dai vertici della squadra Mobile. (MOW)

«Sta in un carcere in centro Italia famoso per essere quello dove spediscono i collaboratori di giustizia», ci dice una fonte penitenziaria. (il Giornale)

SVOLTA IMPORTANTE – C’è stata una svolta abbastanza clamorosa nell’inchiesta “Doppia Curva“ sulle tifoserie di Inter e Milan e i traffici legati a tutto ciò. (Inter-News)

Inchiesta curve: ultrà dell'Inter Beretta inizia a collaborare coi pm

E fu proprio Andrea Beretta, sparito dalla circolazione all'indomani del delitto e ricomparso a Milano dopo una fuga a San Giovanni Rotondo e la distruzione del proprio vecchio cellulare, ad aprire la strada all'ascesa di Bellocco e del suo braccio destro Ferdico. (fcinter1908)

La notizia che per settimane è rimasta riservata, per ragioni investigative e di sicurezza, trova finalmente conferma. Il capo ultrà dell'Inter Andrea Beretta, arrestato lo scorso 4 settembre per l'omicidio di Antonio Bellocco, rampollo del clan di 'ndrangheta di Rosarno e compagno di tifoseria nella curva Nord, avrebbe iniziato a collaborare con la giustizia. (Civonline)

Il capo ultras dell'Inter Andrea Beretta, in carcere per l'omicidio di Antonio Bellocco, il rampollo dell'omonima cosca di 'ndrangheta di Rosarno ucciso il 4 settembre a Cernusco sul Naviglio, e per l'inchiesta dei pm di Milano Paolo Storari e Sara Ombra sui traffici illeciti delle curve milanesi, ha deciso di collaborare con i magistrati. (Sport Mediaset)