L'arsenale di Ramstein. Nuove armi a Kiev: il pacchetto di Washington, i dubbi di Berlino. Per Mosca sul campo "non cambierà nulla"
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Punti chiave Il Cremlino, i tank occidentali "non cambieranno nulla" sul campo in Ucraina Zelensky chiede i panzer: "Il tempo è un fattore determinante, agire in fretta" Austin: "Non cedere ora. Non smetteremo, non indugeremo, non esiteremo nell'aiuto all'Ucraina" Cremlino, relazioni con gli Usa "al punto più basso storicamente" Le relazioni bilaterali tra Russia e Stati Uniti "sono ora probabilmente al loro punto più basso storicamente", ha detto il leader del Cremlino, Dmitry Peskov, aggiungendo che "non c'è speranza di miglioramento nel prossimo futuro". (L'HuffPost)
La notizia riportata su altri media
Durante l'incontro, che ha riunito circa 50 Paesi, tra alleati Nato e altri partner, sono stati discussi i nuovi aiuti militari destinati all'Ucraina in vista della probabile offensiva russa della primavera. (ilGiornale.it)
Presente anche il ministro della Difesa Crosetto. Usa: "Momento decisivo per l'Ucraina e per il mondo". (Il Fatto Quotidiano)
Olaf Scholz darà finalmente il via libera alla fornitura all'Ucraina di tank Leopard di fabbricazione tedesca? Mentre oggi gli alleati si incontrano nella base americana di Ramstein in Germania per coordinare l'aiuto militare all'Ucraina, tutti gli occhi sono puntati sul cancelliere tedesco. (Adnkronos)
Tutti noi possiamo usare migliaia di parole nelle discussioni, ma non posso mettere parole al posto dei cannoni che sono necessari contro l'artiglieria russa, o al posto dei missili antiaerei che sono necessari per proteggere la popolazione dagli attacchi aerei russi. (ilGiornale.it)
Quindi non commetteremo errori, sosterremo l'autodifesa dell'Ucraina per tutto il tempo necessario". Così Lloyd Austin, Segretario di Stato USA per la Difesa durante il vertice del Gruppo di contatto a Ramstein, in Germania, dove oltre 50 Paesi, fra cui l'Italia, sono riuniti per decidere l'invio di armi nel Paese invaso dalla Russia (Libero Tv )
“È un momento decisivo”, ha dichiarato Austin che poi ha aggiunto: “Il popolo ucraino ci guarda, il Cremlino ci guarda, la storia ci guarda, quindi non molleremo e non vacilleremo nella nostra determinazione ad aiutare l’Ucraina a difendersi dall’aggressione imperiale della Russia” (LaPresse)