Quell'uscita infelice di Paolo Mieli

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il Giornale INTERNO

Fa ancora discutere il caso di Gennaro Sangiuliano e Maria Rosaria Boccia. Il ministro della Cultura è accusato di aver pagato con soldi pubblici spese e spostamenti con la sua presunta amante. Il ministro nega con forza dal ministro. Ma a fomentare la polemica si aggiunge Paolo Mieli. A «In Onda» di Luca Telese, il giornalista fa una «battutaccia» sulla Boccia. «Se si scoprisse che Sangiuliano ha mentito, e che invece alcuni spostamenti sono stati pagati con soldi pubblici... (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

Il timore è che la macchina organizzativa dell’evento possa subire contraccolpi proprio nel momento in cui il governo dovrebbe garantire l’efficienza assoluta. Due paesi partecipanti, stando alle informazioni riportate da Repubblica, avrebbero chiesto spiegazioni urgenti sulla vicenda che coinvolge il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e la dottoressa Maria Rosaria Boccia. (QuiFinanza)

Ci si chiede cosa sono e come funzionano, dato che hanno permesso di fare video in un luogo dove non era possibile. Anche chi non sapeva della loro esistenza, dopo le riprese di Montecitorio caricate sui social da Maria Rosaria Boccia conosce questi occhiali-telecamera. (ilmessaggero.it)

Gossip e politica stanno andando a braccetto nel caso esploso negli ultimi giorni che coinvolge direttamente il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e la 41enne Maria Rosaria Boccia, influencer di Pompei con una passione per la politica che su Instagram si definisce Presidente di Fashion Week Milano Moda, un titolo che nulla ha a che vedere col celebre marchio Milano Fashion Week. (La Gazzetta dello Sport)

Sangiuliano smentisce ancora, Boccia pubblica nuove prove: le mail del ministero sulla nomina, biglietti aerei e l’audio di una telefonata Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

Così il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, come riferito da La Stampa, sul caso della sua “consulente fantasma” Maria Rosaria Boccia. Nelle trasferte tra giugno, luglio e agosto, dice Sangiuliano, «ho pagato tutto io con la mia carta di credito personale. (L'Unione Sarda.it)

D'altronde da giorni la sua cittadina è diventata il teatro dell'affaire Boccia-Sangiuliano che ha fatto traballare la poltrona del ministro. E tutti invece a parlare di questa signora»: sbuffa, alquanto infastidito, Carmine Lo Sapio, sindaco dal 2020 di Pompei con una coalizione di centrosinistra. (ilmattino.it)