iOS 18, le 10 cose da provare subito
L’attesa è finalmente terminata: iOS 18 è ora disponibile per il download, portando con sé centinaia di nuove funzionalità e cambiamenti. Se hai già aggiornato il tuo iPhone, ci sono alcune funzioni che vale la pena provare subito. Alcune di queste richiedono un po’ di configurazione, quindi ecco una guida che ti accompagnerà passo dopo passo nelle prime cose da fare dopo l’aggiornamento. Personalizza la schermata Home Una delle novità più interessanti di iOS 18 è la possibilità di personalizzare in modo più avanzato la tua schermata Home. (iPhone Italia)
Ne parlano anche altre testate
Apple ha rilasciato i nuovi aggiornamenti ufficiali per i suoi sistemi operativi tra cui, ovviamente, l’atteso iOS 18 per gli iPhone, che introduce novità in elementi chiave dell’esperienza come la Home, il Centro di Controllo e le Foto. (DDay.it)
Questa nuova funzionalità non è assolutamente da prendere sottogamba. Pensa solo a quante volte avresti voluto inviare un messaggio a un tuo contatto, ma non lo hai fatto perché era notte inoltrata o mattina presto. (Telefonino.net)
Inizialmente, le prime versioni beta di iOS 18.1 erano riservate esclusivamente ai modelli iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max, con l’obiettivo di testare Apple Intelligence e le relative funzionalità. Apple ha reso disponibile la quarta beta di iOS 18.1 per gli sviluppatori, accessibile su tutti i dispositivi che supportano iOS 18. (iPhone Italia)
Se si guarda alla personalizzazione del sistema, iOS 18 ha fatto davvero passi da gigante. Icon Pack (macitynet.it)
Sentieri dettagliati nei parchi nazionali e mappe topografiche “Mappe di Apple è il modo migliore per navigare ed esplorare il mondo, e siamo felici di aver migliorato ulteriormente questa esperienza per ogni utente con gli aggiornamenti di oggi”, ha detto Eddy Cue, Senior Vice President of Services di Apple. (Apple)
Tra le tante critiche che possono essere mosse a Cupertino non troverebbe mai posto il fatto che non sappia spettacolarizzare ogni cosa: in casa Apple anche la distribuzione – o ‘rilascio’, per usare il terribile verbo mutuato dall’inglese release – di un nuovo sistema operativo diventa un evento. (Start Magazine)