«Rifugio Santner, terreno svenduto»: la Corte dei Conti contesta a due dirigenti provinciali un danno erariale di 600mila euro

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Alto Adige INTERNO

BOLZANO. Ammonta a oltre 600mila euro il danno causato alla Provincia, secondo la Procura della Corte dei Conti, da due dirigenti dell’ente per la vicenda del Rifugio Santner nel Parco naturale Sciliar- Catinaccio, uno dei gruppi delle Dolomiti patrimonio mondiale Unesco. L’indagine ha preso le mosse nel 2022 da articoli di stampa e da un esposto di un consigliere provinciale sulla vendita di un’area demaniale di circa 900 metri quadrati a una società privata, a un prezzo di molto inferiore a quello di mercato. (Alto Adige)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'indagine, eseguita dagli specialisti del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria, ha preso le mosse da alcune notizie apparse nel 2022 sulla stampa locale e da un esposto di un consigliere provinciale e ha riguardato la vendita di un'area demaniale di circa 900 metri quadri a una società privata, ad un prezzo non coerente e di molto inferiore a quello di mercato. (l'Adige)

Il Rifugio Santner non ha pace. Tra le costruzioni più discusse delle Alpi, per qualcuno opera totalmente fuori contesto e dimensioni, esempio di come non si dovrebbe ricostruire un rifugio, ora finisce anche al centro di un'indagine della guardia di finanza per danno erariale. (il Dolomiti)

INSERITO DA: Orienta spa – IL GIORNO: 02/09/2024 PERITO ELETTRICO (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Bolzano, indagine sul rifugio Santner: area venduta a cifre irrisorie rispetto al prezzo effettivo, «danno da seicentomila euro»

Ma ora il compleanno è offuscato dall’inchiesta coordinata dalla Procura regionale della Corte dei conti: ieri la Guardia di finanza ha notificato a due dirigenti dell’ente pubblico l’invito a fornire deduzioni, in merito alla contestazione di un danno erariale da oltre 600.000 euro per la (s)vendita di un pezzo dell’area protetta, ceduta come “improduttiva” e invece risultata “edificabile”. (ilgazzettino.it)

Il rifugio Santner, una piramide d’acciaio dalle geometrie avveniristiche, sorge a 2.734 metri d’altezza su una parete mozzafiato nel parco naturale Sciliar-Catinaccio, nelle Dolomiti protette dall’Unesco. (Il Fatto Quotidiano)

Seicentomila euro, pari alla differenza tra la valutazione dell’area come stimata dai periti e il prezzo effettivo di vendita: a tanto ammonta il danno erariale che la Procura regionale della Corte dei conti contesta a due dirigenti della Provincia autonoma di Bolzano, a seguito della compravendita del terreno sul quale sorge il rifugio Santner in versione rinnovata, con una cubatura superiore di circa nove volte rispetto all’originale datato 1956. (Corriere del Trentino)