L'italiana Bending Spoons senza freni: acquista Brightcove per 233 milioni di dollari
L'italiana Bending Spoons ha messo sul piatto 233 milioni di dollari per acquisire Brightcove, una "Internet video company" ben nota nel campo delle tecnologie di streaming pubblicitario. Bending Spoons, la società milanese nata nel 2013 nell'epoca d'oro della "app economy", ha finalizzato un altro acquisto importante: Brightcove, una piattaforma cloud che aiuta le aziende a gestire e monetizzare i contenuti video. (EDGE9)
La notizia riportata su altre testate
La società nata a Milano nel 2013 e consacratasi nel tempo come una delle leader mondiali nello sviluppo e nella commercializzazione di app per smartphone ha infatti annunciato in una nota di aver siglato un accordo finalizzato ad acquisire Brightcove, l’azienda di tecnologia per lo streaming più riconosciuta al mondo, in un’operazione del valore complessivo di circa 233 milioni di dollari. (WIRED Italia)
Continua la campagna acquisti di Bending Spoons, la scaleup italiana che sviluppa app proprietarie. Come si legge su TechCrunch, l’azienda ha inglobato Brightcove, società quotata al Nasdaq, per una cifra di 233 milioni di dollari. (StartupItalia)
ROMA – Bending Spoons compra ancora. La preda questa volta si chiama Brightcove, meno conosciuta al grande pubblico rispetto ad altre recenti operazioni – come Evernote o WeTransfer –, ma non per questo di mi… (la Repubblica)
Secondo i termini dell’accordo, gli azionisti di Brightcove riceveranno 4,45 dollari in denaro per ogni azione ordinaria posseduta. Il prezzo per azione concordato rappresenta un premio del 90% rispetto alla media ponderata del prezzo delle azioni di Brightcove negli ultimi 60 giorni, calcolato alla chiusura di mercato il 22 novembre 2024. (CorCom)
Nuova operazione tech per la società italiana, che si assicura una delle più note tecnologie per la diffusione e monetizzazione di contenuti in streaming (Engage)
Nuova operazione milionaria per Bending Spoons. L’azienda milanese, che pochi mesi fa ha acquistato WeTransfer, ha comunicato di aver firmato l’accordo per suggellare un’altra acquisizione. (Lettera43)