Addio a Osamu Suzuki: il leggendario leader della Casa giapponese
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È un Natale davvero triste quello in casa Suzuki . Osamu Suzuki, leggendario ex presidente e ceo della Suzuki Motor, che ha contribuito a trasformare il produttore giapponese di mini-veicoli in un'azienda competitiva a livello globale, è morto a 94 anni a causa di un linfoma maligno. Lo ha riferito l'azienda solo oggi dai famigliari, dopo la celebrazione del funerali svolti privatamente. Noto per le sue osservazioni sincere e la sua cordialità, era diventato CEO dell'omonimo Gruppo automobilistico e motociclistico nel 1978: sotto la sua guida l'azienda diventò la prima Casa automobilistica nipponica ad avviare la produzione locale in India, dove le sue auto si rivelarono estremamente popolari. (Auto.it)
La notizia riportata su altri giornali
Era nato il 30 gennaio 1930 a Gero, nella prefettura di Gifu, Suzuki e ha iniziato la sua carriera in banca. Nel 1958 sposò Shoko Suzuki, nipote del fondatore della Suzuki Motor Corporation, Michio Suzuki, adottando il cognome della famiglia, una pratica comune in Giappone in assenza di un erede maschio. (Automoto.it)
Se ne è andato il giorno di Natale (all'età di novantaquattro anni) Osamu Suzuki, per più di quarant'anni alla guida di Suzuki Motor Corporation. Suzuki aveva lasciato nel 2021 l'azienda, rimanendone uno dei consiglieri, ancorché privo di incarichi operativi. (Sport Mediaset)