Patuelli: il Covid ha messo in crisi le imprese, per nuovi npl servono bad bank

Dal mondo delle banche italiane torna anche le richieste di rivedere il fisco per favorire la canalizzazione del risparmio verso la crescita economica.

Per i nuovi crediti deteriorati e deteriorandi occorrono tutte le misure che sono state utili per ridurre quelli preesistenti.

In questa cornice rientra inoltre la richiesta, già avanzata in passato, di cautela nell’uscita dalle misure di sostegno all’economia. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

"Le banche - spiega - e chi vi lavora hanno sviluppato formazione, tecnologie ed organizzazione per rendere possibili operazioni finanziarie di massa per prevenire le crisi delle imprese, a invariata legislazione bancaria, finora con diversi milioni di pratiche decise di moratoria e circa 2.300.000 prestiti nuovi o ampliati, più o meno garantiti, per oltre duecento miliardi di euro. (SassariNotizie.com)

“In Italia le banche non si sono mai fermate: impegnate a ridurre gli effetti delle crisi finanziarie precedenti, coinvolte profondamente negli effetti sanitari ed economici della pandemia, hanno lavorato tutti i giorni, assommando ai tanti compiti, quelli straordinari conseguenti al Covid”. (Yahoo Finanza)

Lo dice Antonio Patuelli, presidente dell'Abi, nella sua relazione all'assemblea dell'associazione. (Tiscali.it)

«Il presidente Patuelli è uno dei migliori presidenti nella storia dell’Abi: persona e professionista serio, riservato, attento al sociale e alle condizioni delle lavoratrici e ai lavoratori bancari. Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, commentando la relazione del presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, in occasione dell’assemblea annuale dell’Associazione bancaria italiana. (Bluerating.com)

L’iniziativa “Dante in Duomo” ha coinvolto inoltre 23 musicisti dell’Orchestra del Teatro alla Scala e 16 allievi della Scuola Luca Ronconi del Piccolo Teatro di Milano. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Inoltre, “le banche – aggiunge – sono molto impegnate a sostegno dei giovani, innanzitutto per i nuovi mutui molto agevolati loro dedicati”. (Padova News)