Balneari: “Ok l’incontro a Palazzo Chigi; no a procedure per la messa a gara”

Dal Sib Subito dopo l'incontro a Palazzo Chigi si è riunita la Giunta nazionale allargata ai presidenti regionali per l'esame della questione concessoria. Positiva la riunione del tavolo tecnico sulle concessioni demaniali marittime che si è tenuta a Palazzo Chigi. Dai primi dati esaminati trova conferma quanto da sempre sostenuto dalla nostra Organizzazione di categoria che c'è nel nostro Paese la possibilità del sorgere di nuove aziende senza che si vada a sostituire i titolari di quelle attualmente operanti. (LevanteNews.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il turismo è la prima ‘industria’ della Regione Liguria e gli stabilimenti balneari sono una risorsa preziosa per il territorio e per l’appetibilità turistica della nostra Regione. "Abbiamo deciso di presentarlo alla stampa a Fiumaretta sul litorale della Val di Magra - ha spiegano Nicola Carozza, Responsabile Sindacale Confartigianato - perché è il tratto più lungo di spiaggia e con più stabilimenti balneari della provincia. (CittaDellaSpezia)

“È stato un incontro molto proficuo - dichiara Cristiano Tomei, coordinatore nazionale di CNA Balneari che ha partecipato ai lavori del tavolo istituzionale – e ci sono i presupposti per concludere una ‘querelle’ decennale con l’Europa. (SanremoNews.it)

“La Toscana conta, allo scorso anno, quasi 1940 concessioni ad uso turistico, di cui 850 sono imprese balneari. (LuccaInDiretta)

Un confronto importante fra le associazioni di categoria ed i ministeri competenti: il prossimo appuntamento è fissato per il 20 luglio per proseguire nell’analisi della mappatura del demanio marittimo". (CittaDellaSpezia)

Un confronto importante fra le associazioni di categoria ed i ministeri competenti: il prossimo appuntamento è fissato per il 20 luglio per proseguire nell’analisi della mappatura del demanio marittimo”. (SanremoNews.it)

“Aste evitabili”. Ieri le associazioni dei bagnini hanno incontrato a Roma i tecnici di otto ministeri, tutti quelli coinvolti nella questione del rinnovo delle concessioni demaniali. “Ci hanno mostrato i primi dati relativi alle risorse presenti… un quadro ottenuto attraverso il sistema di rilevamento del demanio, che ha utilizzato i dati delle regioni. (GiornaleSM)