Draghi sul Financial Times: «L’Ue impari la lezione fiscale del Regno Unito»
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«L’Europa impari la lezione fiscale del Regno Unito»: è il titolo dell’articolo che l’ex premier Mario Draghi ha scritto sul Financial Times oggi in edicola. L’ex presidente della Bce sottolinea come Londra abbia scelto di aumentare significativamente gli investimenti pubblici nei prossimi cinque anni e abbia adottato regole precise per garantire che i prestiti vengano utilizzati solo per finanziare questi investimenti. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il primo aumento partirà dal primo aprile 2025. Ma questo era noto da tempo. Il secondo inatteso ritocco – previsto dalla nuova legge di Bilancio britannica –arriverà invece dal primo aprile 2026. (la Repubblica)
Brexit, dalle parole ai fatti: rivoluzionato il travel Uk (L'Agenzia di Viaggi Magazine)
Secondo l’ex presidente del Consiglio italiano — nonché della Bce — «il Budget adottato questa settimana dal governo britannico offre alcune idee interessanti» su come trovare spazio per gli investimenti di cui l’Europa ha tanto bisogno per raggiungere i suoi obiettivi in termini di transizione ecologica, difesa, innovazione e digitalizzazione. (Corriere della Sera)
Si chiama Air Passenger Duty e l’aumento entrerà in vigore a partire da aprile 2025. La tassa d’imbarco, che sarà obbligatoria per tutti i viaggiatori sopra ai 16 anni, verrà imposta su tutti i voli nazionali e internazionali in partenza dal Regno Unito e sarà calcolata sulla base della durata del viaggio e della classe scelta (economy o premium). (Il Fatto Quotidiano)
I rendimenti obbligazionari del Regno Unito toccano i massimi di un anno sui nervi delle elezioni americaneI rendimenti dei titoli di Stato britannici hanno toccato il massimo da un anno a questa parte martedì, mentre gli investitori globali si preparano all'esito delle elezioni statunitensi che... (Marketscreener IT)
Il taglio potrebbe riguardare dall'anno prossimo una riduzione nella capacità di trasporto di Ryanair nel Paese fino al 10%, corrispondente a circa 5 milioni di passeggeri in meno. Ryanair ha minacciato di tagliare migliaia di voli nel Regno Unito dopo la decisione da parte del governo laburista di introdurre nella manovra finanziaria d'autunno presentata mercoledì anche un rincaro delle tasse aeroportuali. (la Repubblica)