Marotta: "Oaktree mi permette di scegliere i miei collaboratori come Ausilio e Baccin"
Marotta: "Oaktree mi permette di scegliere i miei collaboratori come Ausilio e Baccin" Alla presentazione del libro di Beppe Severgnini al Book City, al Castello Sforzesco di Milano, il Presidente dell'Inter Giuseppe Marotta ha parlato delle nuove proprietà nel mondo del calcio e di Oaktree. Ecco le sue parole: "Il calcio è l’unico settore dove il muratore può diventare architetto il giorno dopo. Spesso succede che cambia la proprietà e visto che di calcio si parla da tutte le parti, arriva una nuova proprietà che ti dice: 'Di calcio ne capiamo quanto voi'. (L'Interista)
Ne parlano anche altre fonti
Marotta, presidente dell’Inter, ha lanciato una frecciatina alla Juventus e a tutte le rivali per lo scudetto: le sue parole PAROLE – «Lo sport è competizione e cercare di arrivare più in alto del tuo avversario. (Juventus News 24)
Noi abbiamo inventato il ruolo del referee manager col quale i calciatori studiano anche l'arbitro. Dopo la designazione andiamo a vedere il designato come arbitra e che tipo di rapporto con i calciatori ha in campo. (Pianeta Milan)
Sempre nel corso dell'evento di presentazione del libro di Beppe Severgnini, Beppe Marotta ha anche parlato dei motivi che lo portarono, nel 2019, a scegliere Antonio Conte per la panchina dell'Inter: "Perché in quel momento ero convinto che il club necessitasse di lui. (Fcinternews.it)
Dopo la designazione andiamo a vedere il designato come arbitra e che tipo di rapporto con i calciatori ha in campo. Noi abbiamo inventato il ruolo del referee manager col quale i calciatori studiano anche l'arbitro. (CalcioNapoli1926.it)
COME UNA CASA – Nel corso dell’evento per “BookCity”, al Castello Sforzesco di Milano, il presidente dell’Inter Giuseppe Marotta prende la parola e dichiara: «Parlando di senso di appartenenza, penso che sia normale per una società avere uno stadio. (Inter-News)
Inter, le parole di Marotta Marotta riguardo i tifosi e sull'importanza della vittoria: "Io ho sempre trovato dei tifosi che erano legati al club ma che desideravano sempre posizioni più forti e importanti. (GianlucaDiMarzio.com)