Esodo di massa dai telegiornali: crollo Rai, si salva solo Mentana (l’unico a crescere)

Esodo di massa dai telegiornali: crollo Rai, si salva solo Mentana (l’unico a crescere) Fuga di spettatori (più di mezzo milione) dai notiziari pubblici e privati: nello share calano soprattutto Tg1 e Tg2, fa eccezione solo il Tg La7 Pietro Guerrini Content editor Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar). Crisi nera per i telegiornali italiani. Il 2023 si è chiuso con un crollo per i principali notiziari – pubblici e privati – della televisione: i dati parlano di oltre mezzo milione di spettatori in meno, un vero e proprio esodo. (Libero Magazine)

Se ne è parlato anche su altri media

Nei telegiornali la “linea d’ombra” conradiana - che preannuncia un’onorata maturità e un discreto coraggio nei cambiamenti - sta in una piccola striscia. Una striscia che, nelle grande mappa dell’audience, colora di blu l’incremento d’ascolti; a dispetto della striscia rossa, la quale si snoda malignamente verso il basso. (Liberoquotidiano.it)

La fotografia degli ascolti dei telegiornali che fa Giovanna Vitale su “Repubblica” di oggi rivela un quadro davvero allarmante sullo stato dell’informazione pubblica: i telegiornali Rai più costosi e con maggiori risorse, Tg1 e Tg2, segnano un pesante crollo, sia in termini di telespettatori (rispettivamente -336mila e -160mila), sia in termini di share; Tg5 e Tg3, pur perdendo una quota ridotta di telespettatori (come, del resto, la tv generalista nel suo complesso), crescono invece in termini di share; l’unico tg che cresce sia come share che pubblico è il Tg La7 di Enrico Mentana (L'HuffPost)

Si è parlato tanto in questi giorni dei dati di ascolto dei telegiornali resi noti dal quotidiano romano Repubblica. Dei numeri che secondo il giornale del gruppo Gedi farebbero registrare un calo di telespettatori rispetto al passato. (Tvblog)

In particolare ciò riguarda il TG1 e il TG2, spiega con solerzia il rotocalco nichilista e liberal. Rotocalco per il quale, ovviamente, si tratta di una notizia oltremodo preoccupante. (Radio Radio)

Pare che la recente fuga dei telespettatori dal Tg1 sia di proporzioni catastrofiche. Entrambe le testate vengono da decenni di manipolazioni in un contesto in cui i grandi media perdono autorevolezza. (Arianna Editrice)

L'artiglieria pesante è puntata lì. Anche i dati Auditel e Agcom vengono letti in chiave bellica, il messaggio che deve passare è: i telespettatori fuggono perché l'informazione Rai è troppo di destra. (ilGiornale.it)