"Eravamo pronti a lanciare un attacco nucleare": la rivelazione dell'ufficiale russo

Eravamo pronti a lanciare un attacco nucleare: la rivelazione dell'ufficiale russo
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il Giornale ESTERI

Il 24 febbraio del 2022, il giorno dell'inizio dell'invasione russa in Ucraina, le forze del Cremlino sarebbero state pronte ad ogni evenienza. Anche a lanciare un attacco nucleare contro i loro nemici. È la clamorosa rivelazione raccontata alla Bbc da un ufficiale russo disertore per il quale l'emittente ha usato un nome di fantasia, Anton, al fine di proteggere la propria vera identità. Il militare ha spiegato che in quel periodo lavorava in una base di armi nucleari – un impianto top secret in Russia – e che il sito era stato messo in stato di massima allerta. (il Giornale)

Su altri giornali

Il comandante delle forze missilistiche strategiche russe: «I missili Oreshnik possono colpire in tutta Europa» (Open)

Non solo c’è il rischio di escalation nucleare. Il timore è che l’Europa possa ingaggiare una guerra convenzionale con la Russia da qui a tre anni se non si riuscirà a trovare una conclusione alla guerra in Ucraina (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ucraina, la rivelazione del disertore russo: "Armi nucleari in piena allerta a inizio invasione"

"Condanniamo con la massima fermezza possibile la retorica nucleare irresponsabile e minacciosa della Russia, nonché la sua posizione di intimidazione strategica. Esprimiamo inoltre la nostra più profonda preoccupazione per l'uso di armi chimiche e di agenti antisommossa come metodo di guerra da parte della Russia in Ucraina". (Tiscali Notizie)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)