Bruno Sacco: cinque Mercedes-Benz passate alla storia
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Nato ad Udine il 12 novembre 1933, Bruno Sacco ha lavorato in Mercedes-Benz dal 1958 dopo gli inizi in Ghia e Pininfarina. Rimase a Stoccarda fino al pensionamento del 1999, iniziando ad imprimere il proprio stile di innovatore già prima di assumere la carica di responsabile del design, nel 1975. Un esempio tangibile è la Mercedes SL 230 "Pagoda" del 1963, tra le prime eredi della dinastina fondata dalla 300 SL "Ali di Gabbiano". (La Gazzetta dello Sport)
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È morto Bruno Sacco, storico designer Mercedes che lavorò in Germania per ben 41 anni dando vita ad alcuni dei modelli più iconici della Stella. Di origine friulana, Bruno Sacco avrebbe compiuto 91 anni il prossimo novembre. (HDmotori)
Responsabile del design, ha dato forma ai modelli più iconici e conosciuti. Sì, perchél'udinese classe 1933 è stato colui che, nell'ultimo mezzo secolo, più di ogni altro ha plasmato il linguaggio dello stile della notissima casa automobilistica tedesca. (ilgazzettino.it)
Minuti per la lettura (Quotidiano del Sud)
Vi sono tantissimi italiani che hanno fatto le proprie fortune all’estero. Nato a Udine Sacco, nel 1951, ottenne il diploma e in materia di auto aveva già le idee molto chiare. Volendo lavorare nel settore meccanico, si iscrisse al Politecnico di Torino, presso la facoltà di ingegneria meccanica, specializzandosi poi nel design. (QuattroMania)
Responsabile del design, ha dato forma ai modelli più iconici e conosciuti. A Sindelfingen, in Germania, dove si era trasferito proprio per lavoro, Sacco è morto il 19 settembre: aveva 90 anni. (ilgazzettino.it)
Nato a Udine il 12 novembre 1933 Sacco era figlio di un comandante di fanteria da montagna. Bruno Sacco, il designer italiano che nella sua posizione di responsabile dello stile ha plasmato il linguaggio del design di Mercedes, è morto a Sindelfingen (Germania) il 19 settembre 2024 all'età di 90 anni. (Il Messaggero - Motori)