Influenza: in Piemonte il picco è atteso tra fine dicembre e inizio 2025
Influenza: epidemia in aumento in Italia e quindi in Piemonte, nella nostra regione siamo a 260 mila casi da metà ottobre, anche se secondo le previsioni elaborate dall’Istituto per l'Interscambio Scientifico su incarico dell’ECDC (European Centre for Disease Prevention and Control) in Italia il carico influenzale quest’anno dovrebbe mantenersi sui livelli della stagione 2023/2024, mentre in Europa ci si aspetta una diffusione più elevata dei casi simil-influenzali rispetto alla stagione precedente. (La Stampa)
Ne parlano anche altre testate
Nella settimana di Natale e quindi entro la fine del mese di dicembre i casi registrati nel nostro Paese raddoppieranno con il raggiungimento del picco tra la fine dell’anno e i primi giorni del 2025 (Open)
Influenza, quando arriverà nel vivo e quando ci sarà il picco? Secondo le previsioni elaborate dall’Istituto per l'Interscambio Scientifico (Isi Foundation) su incarico dell’Ecdc (European Centre for Disease Prevention and Control) si prevede un aumento dei contagi dell'influenza «nelle prossime settimane, con una diffusione piuttosto uniforme e con la possibilità di un raddoppio dei casi settimanali entro la fine di dicembre». (corriereadriatico.it)
L’Azienda Usl di Piacenza rinnova l’invito alla vaccinazione antinfluenzale, fondamentale in questa fase di lenta ma costante crescita dei casi influenzali, come evidenziato dai dati pubblicati settimanalmente dall’Istituto Superiore di Sanità. (piacenzasera.it)
Influenza. Prosegue la crescita dell’incidenza. Elevato l’impatto sui bambini più piccoli. Nell’ultima settimana colpite 509 mila persone (Quotidiano Sanità)
L’Istituto per l'Interscambio Scientifico (Isi Foundation), su incarico dell’Ecdc (European Centre for Disease Prevention and Control), perevede "nelle prossime settimane, una diffusione piuttosto uniforme e con la possibilità di un raddoppio dei casi settimanali entro la fine di dicembre". (METEO.IT)
Nella quarantanovesima settimana del 2024 l’incidenza delle sindromi similinfluenzali è in lieve aumento rispetto alla settimana precedente: l’incidenza è pari a 8,6 casi per mille assistiti (8,4 nella settimana precedente), mentre nella stessa settimana della scorsa stagione l’incidenza era di 11,5 casi per mille assistiti. (Sanità24)