"Non ha speso i fondi stanziati per l'alluvione". Così affonda il candidato Pd in Emilia-Romagna

L'alluvione in Emilia-Romagna s'intreccia inesorabilmente con l'attuale campagna elettorale che si sta tenendo nella stessa Regione in vista delle elezioni dei prossimi 17 e 18 novembre per decidere chi prenderà il posto come governatore di Stefano Bonaccini. Quest'ultimo, infatti, si è dovuto dimettere come presidente regionale nello scorso luglio, con qualche mese di anticipo rispetto alla scadenza naturale della legislatura, perché nel frattempo è stato eletto al Parlamento Europeo; e adesso le speranza dell'intero centrosinistra sono rivolte tutte a Michele De Pascale, il quale - per l'occasione - verrà sostenuto da un'ammucchiata rossa che include contemporaneamente Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi-Sinistra e anche Azione, Italia Viva e +Europa. (il Giornale)

Su altri media

"Noi dobbiamo cambiare il sistema sanitario regionale perché la popolazione oggi è diversa rispetto a quella per cui era stato pensato - ha detto Ugolini -: abbiamo tanti anziani, malati cronici e persone sole. (La Repubblica)

«Noi abbiamo vissuto molto male la speculazione politica che è partita nel corso degli eventi» del recente alluvione ed è «la prima volta nella storia della Repubblica che un ministro della Protezione Civile, come il ministro Musumeci, fa conferenze stampa invece di coordinare i soccorsi sul territorio», ha detto de Pascale, nel corso del confronto. (Gazzetta di Parma)

Regionali, il faccia a faccia tra de Pascale e Ugolini (il Resto del Carlino)

"La presidente Meloni ha detto che vuole lavorare seriamente e non fare polemiche e uno schiaffone così a un ministro da parte della sua presidente del Consiglio non si è mai visto", ha detto De Pascale che invita la premier a "mettersi in contatto con gli amministratori locali" per sentire le loro necessità e capire quali siamo le urgenze, stanziando i fondi necessari. (La Repubblica)

La prima volta fece conoscere l’eccellenza dell’oro verde locale nel 2019, poi con il Covid un lungo stop, fino a quando la lungimiranza dell’Associazione ‘San Filippo Terra Nostra’ è riuscita a riportare sulle tavolate dense di convivialità della città dei papi, il gusto dei prodotti della nostra terra. (Frosinone News)

– “Avevo iniziato a guardare la conferenza stampa del ministro Musumeci, pensavo fossero informazioni utili alla gestione dell’emergenza ma quando ho capito che era una conferenza stampa politica ho spento il televisore e ho ripreso ad occuparmi dei cittadini colpiti dall’alluvione”. (Agenzia askanews)