Diana, in Sardegna gli ultimi giorni felici

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Intanto che Hollywood torna sul caso Diana Spencer con una nuova docuserie («Who killed Diana?») che annuncia nuove rivelazioni sull’incidente in cui la principessa perse la vita; e mentre non manca neanche l’ennesimo libro che ricostruisce i suoi ultimi giorni (autore il gioielliere Alberto Repossi nella sua autobiografia «Il gioielliere delle principesse», Cairo), il mondo si prepara a ricordarla a ventisette anni dalla scomparsa. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altri media

L’unico a sopravvivere all’impatto fu la guardia del corpo del produttore cinematografico, Trevor Rees-Jones. (Napolitan.it)

Un articolo di giornale del 1961, con una piccolissima Diana di otto mesi, tenuta in braccio da John e Frances Spencer, visconti di Althrop. (AGI - Agenzia Italia)

Il 31 agosto 1997 Lady Diana moriva a Parigi in un drammatico incidente stradale avvenuto nella galleria sotto al Ponte de l'Alma. Di lei si è detto e raccontato molto, a volte troppo, ma oltre al suo altruismo, al sorriso, agli amori e alla famiglia reale della "principessa triste" ci sono almeno dieci curiosità che pochi conoscono. (il Giornale)

A ventisette anni esatti da quel tragico giorno, Diana Spencer rimane la principessa più amata, icona di stile ed eleganza. (il Giornale)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Era il 31 agosto del 1997 quando un incidente stradale a Parigi spezzò la vita di Lady D Durante le prime ore del mattino del 31 agosto 1997, un incidente stradale a Parigi spezzò la vita della principessa Diana. (Sardegna Live)