Carlos Alcaraz, quanto guadagna il vincitore di Wimbledon

Un trionfo regale, il più prezioso. Nel giardino di Sua Maestà, il prato di Wimbledon, Carlos Alcaraz ha vinto lo slam più ricco di sempre. Torna a casa con 3,2 milioni di euro, ma senza corona. Quella resta in testa al numero uno del tennis mondiale, Jannik Sinner, sicuro del trono almeno fino ai prossimi Us Open. Lo spagnolo, terzo nel ranking, troverà il modo di consolarsi col suo bottino, da … (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Una domenica di grande sport da non perdere su Sky e in streaming su NOW con la finale del singolo maschile di Wimbledon e di UEFA Euro 2024. (Digital-Sat News)

Nell’ultima esilarante Telefonata da Wimbledon, Panatta e Bertolucci spaziano tra la finale vinta da Alcaraz e le classifiche ATP (TennisItaliano.it)

L'allenatore spagnolo, intervenuto in diretta ai microfoni di Diario AS, ha espresso tutto il suo orgoglio per il quarto Slam in carriera conquistato dal suo allievo e parlato della prestazione non proprio convincente del campione serbo. (Tennis World Italia)

Finale Wimbledon e UEFA Euro 2024: Una Domenica di Grande Sport su Sky e NOW

Kate si è gustata il trionfo di Carlos Alcaraz, al secondo successo consecutivo a Church Road e al quarto titolo Major in carriera. Come voleva la tradizione, la principessa del Galles, Kate Middleton, si è gustata la finale maschile di Wimbledon, in qualità di madrina del torneo di tennis sull'erba dell'All England Lawn Tennis Club. (il Giornale)

Davanti a un Carlos Alcaraz così, anche un lottatore indomito come Novak Djokovic è costretto ad abbassare le braccia. “Carlos – dice Nole, che a Wimbledon ha giocato 10 finali, con 7 titoli, e che dal 2018 è stato sempre presente all’ultimo atto sul Centre Court – ha meritato di vincere. (TennisItaliano.it)

Il punteggio è eloquente: 6-2, 6-2, 7-6 in due ore e mezza. È il quarto Slam di una carriera giovane quanto prodigiosa, conquistato sotto gli occhi della principessa Kate Middleton, in viola nel Royal box con la figlia Charlotte, e di leggende del tennis come Agassi ed Edberg. (Il Sole 24 ORE)