Kiev e il raid con la nuova arma segreta: così Mosca ha perso l'arsenale a prova di atomica

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il Giornale ESTERI

Nella notte i droni ucraini hanno attaccato uno dei più grandi arsenali della Russia, provocando una potente detonazione nella città di Toropets, nella provincia di Tver, a circa 500 chilometri da Mosca. Soltanto nel 2018, il ministero della Difesa russo si vantava del fatto che questa struttura, contenente missili balistici - compresi gli Iskander - antiaerei, munizioni di artiglieria e bombe guidate KAB, era stata preparata per resistere anche a un'esplosione nucleare. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

La Russia ha lanciato ancora in serata droni Shahed verso l’Ucraina. Le autorità hanno diramato l'allarme in diverse regioni del Paese. (Gazzetta di Parma)

La nuova arma di Kiev, ecco quello che sappiamo del drone-razzo Palianytsia

“In due anni e mezzo di guerra su larga scala, la Russia ha lanciato circa 10.000 missili di vario tipo e oltre 33.000 bombe plananti contro l’Ucraina. Un’arma sviluppata, a suo dire, internamente, che si chiama Palianytsia. (Agenzia askanews)