Furlo: ancora nessuna traccia del 19enne scomparso

Ancora nessuna notizia del ragazzo di 19 anni, residente ad Acqualagna, scomparso nella zona della gola del Furlo, in provincia di Pesaro-Urbino. Le ricerche sono proseguite incessantemente dalla sera di domenica alle 19.15 e anche durante questa notte. C'è stata l'apertura della diga per lo scorrimento dell'acqua finalizzato ad abbassare il livello di quest'ultima e consentire un maggior controllo dell'area interessata dalle ricerche. (San Marino Rtv)

Ne parlano anche altri media

– Era uscito con gli amici a Urbino sabato sera, poco prima di scomparire nel nulla Riccardo Branchini, il 19enne la cui auto è stata trovata nei pressi della diga del Furlo: “Mi hanno raccontato che erano insieme sabato sera, sono stati allo street food in Piazzale Mercatale. (Il Ducato)

GOLA DEL FURLO – Proseguirà per la terza notte consecutiva la perlustrazione del fiume Candigliano alla ricerca di Riccardo Branchini, il 19enne di Acqualagna scomparso sabato sera. A riferirlo al Ducato è Nadia Bayebane, ispettore antincendi del corpo dei Vigili del fuoco. (Il Ducato)

A casa c’era la nonna che l’ha visto rientrare. Con gli amici ha trascorso ancora delle ore nella sua abitazione di Acqualagna. (Il Ducato)

Scomparso al Furlo, padre di Riccardo: “Sapete che ragazzo è”. Nessun atteggiamento strano

Ieri sono continuate le ricerche nella zona della diga del Furlo, vicino alla quale è stata rinvenuta l’auto del ragazzo con all’interno i vestiti e anche il telefonino. Si è continuato a scandagliare l’invaso, si è controllato il fiume a valle e pure sono stati perlustrati i vari strapiombi che disegnano il paesaggio della diga. (corriereadriatico.it)

"Aiutatemi a trovare mio figlio". E' l'appello di una mamma disperata, pubblicato sui social e rilanciato da Chi l'ha visto? nelle battute finali della trasmissione di mercoledì 16 ottobre, condotta da Federica Sciarelli. (Corriere dell'Umbria)

“Lo sapete che ragazzo è Riccardo, non serve che ve lo dica”, dice al Ducato, non se la sente di parlare del figlio ma ci tiene a ringraziare tutte le unità e gli esperti che stanno lavorando incessantemente in questi fitti giorni di ricerche. (Il Ducato)