Cecilia Sala, “verso la liberazione di Abedini”. E’ l’iraniano bloccato in Italia su richiesta degli Stati Uniti
Il ministro della Giustizia Carlo Nordio a Palazzo Chigi – apprende l’Ansa da fonti informate – per la valutazione dell'eventuale rilascio di Mohammaed Abedini - l'ingegnere iraniano bloccato in Italia lo scorso 16 dicembre su richiesta degli Stati Uniti - che potrebbe già avvenire nelle prossime ore. Anche secondo quanto risulta a L'Aria che tira su La7, fonti vicine al prossimo segretario di Stato americano Rubio sostengono che l'ingegnere iraniano Mohammad Abedini Najafabadi, arrestato in Italia, sarà scarcerato e probabilmente rimpatriato in Iran. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altri media
Dopo la liberazione di Cecilia Sala, cresce l’attesa per una possibile svolta anche su questo fronte delicato. Il caso di Mohammad Abedini, l’ingegnere iraniano detenuto a Opera su richiesta di estradizione degli Usa, potrebbe presto concludersi. (Virgilio Notizie)
Il caso è collegato - nessuno ha più dubbi al riguardo - alla vicenda del fermo in Iran della giornalista Cecilia Sala, rilasciata nella mattinata dell'8 gennaio. (WIRED Italia)
La liberazione e il ritorno in Italia della giornalista Cecilia Sala rappresentano un buona notizia non solo per la famiglia della connazionale arrestata a Teheran, e per tutti gli italiani, ma forse anche per le sorti Mohammad Abedini, l’ingegnere iraniano esperto di droni fermato a Malpensa su richiesta degli Stati Uniti lo scorso 16 dicembre. (IL GIORNO)
Roma, 8 gen. Lo ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio, uscendo da Palazzo Chigi.“Abbiamo – ha aggiunto – un trattato di estradizione con gli Usa, che va valutato secondo i parametri giuridici. (Agenzia askanews)
Iran, Nordio: "Vertice a Chigi non per caso Abedini, con Usa c'è trattato estradizione" 08 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)
Oltre le reazioni degli esponenti dei partiti di maggioranza e opposizione alla notizia della liberazione in Iran della giornalista Cecilia Sala, notizia di rilievo è l’incontro del ministro della giustizia Carlo Nordio con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano. (Il Fatto Quotidiano)