Inchiesta rifiuti a Giugliano, divieto di dimora per un consigliere comunale e metropolitano di Napoli

Il gip del tribunale di Napoli Nord ha rigettato le richieste di arresti domiciliari avanzate dalla Procura per il sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi, e per il suo predecessore Antonio Poziello, entrambi tra gli indagati nell'inchiesta sugli appalti dei rifiuti. Pirozzi, quando due mesi fa aveva saputo d'essere indagato - quando sono stati fissati gli interrogatori preventivi per effetto delle riforma Nordio - si era sospeso anche dal Pd, mentre Poziello si è dimesso dall'incarico di consigliere comunale a Giugliano. (napoli.corriere.it)

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Non scattano gli arresti domiciliari per il sindaco di Giugliano Nicola Pirozzi e per l’ex primo cittadino Antonio Poziello. Per l’ex primo cittadino è scattato un sequestro preventivo come per altri 6 indagati per un totale di 200mila euro. (ilmattino.it)

Mazzette per la gestione dell'appalto dei rifiuti in provincia di Napoli: due misure cautelari, indagati anche sindaco ed ex sindaco di Giugliano in Campania. (ilmattino.it)

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Turbativa d’asta e corruzione per gestione rifiuti, indagato consigliere della città metropolitana di Napoli Napoli. Turbativa d’asta e corruzione per gare d’appalto per l’affidamento del servizio integrato di raccolta rifiuti. (Metropolisweb)

L’accusa di corruzione è circostanziata al capo 4 di una sfilza di imputazioni lunga una ventina di pagine: 60mila euro in contanti e un orologio di lusso Paul Picot, modello Gentleman, valore 6mila euro, consegnati a un suo intermediario circa tre anni fa, in relazione a un appalto per la nettezza urbana a Giugliano che secondo gli inquirenti sarebbe stato pilotato. (Il Fatto Quotidiano)