Imane Khelif portabandiera dell'Algeria per la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi

La pugile oro alle Olimpiadi e icona di questi Giochi dopo gli attacchi di genere subiti è stata scelta dall'Algeria come portabandiera per la cerimonia di chiusura. Sfilerà allo Stade de France con Sedjati Imane Khelif sarà la portabandiera dell'Algeria nella cerimonia di chiusura dei Giochi olimpici di Parigi 2024. Dopo un'Olimpiade caratterizzata dalle polemiche attorno alla sua partecipazione al torneo di boxe femminile, culminata con la vittoria dell'oro olimpico, la neo campionessa è stata scelta dal suo Paese come rappresentante per la sfilata finale allo Stade de France, questa sera. (Sky Sport)

Su altri giornali

Ho vissuto come donna. Imane Khelif è la nuova campionessa olimpica di pugilato e nonostante gli attacchi subiti non ha parole di odio. (Tuttosport)

Il direttore sportivo del Comitato Olimpico algerino Yacine Arab ha accusato una “lobby sionista di voler distruggere” la pugile dal mistero sotto la cintura. Gli episodi di antisemitismo mascherati da antisionismo continuano a manifestarsi nel mondo dello sport. (Nicola Porro)

Sono state al centro di dibattiti e polemiche per quasi tutti i Giochi, hanno risposto sul ring andando a conquistarsi l'oro nelle rispettive categorie e si prenderanno la scena anche stasera. (L'HuffPost)

«Molestie morali e cyberbullismo»: la pugile Imane Khelif dopo la medaglia d’oro presenta denuncia

Dopo aver conquistato l’oro olimpico nella categoria -66 kg, la pugile algerina Imane Khelif ha deciso di rispondere per vie legali alle tantissime accuse che l’hanno travolta dopo l’incontro con l’atleta italiana Angela Carini. (Luce)

Lo ha annunciato l'avvocato della Khelif, Nabil Boudi. «Appena premiata con la medaglia d'oro, la pugilatrice ha deciso di avviare una nuova battaglia - ha scritto l'avvocato in un comunicato - quella della giustizia, della dignità e dell'onore». (L'Unione Sarda.it)

«Appena premiata con la medaglia d’oro, la pugile ha deciso di avviare una nuova battaglia – ha scritto in un comunicato – quella della giustizia, della dignità e dell’onore». Imane Khelif, pugile algerina, medaglia d’oro ai Giochi olimpici di Parigi 2024, ha presentato una denuncia a Parigi per cyberbullismo aggravato, in seguito alle polemiche, amplificate on line, su questioni riguardanti il suo genere (Open)