Pensioni minime Inps in aumento nel 2025: ecco di quanto
Le pensioni minime erogate dall’Inps nel 2025 potrebbero aumentare del 2,7 per cento, ammontando a conti fatti a 631,37 euro dai 614,77 attuali. Lo prevedono fonti vicine al dossier manovra di bilancio. Pensione minima: cos’è e chi la riceve La pensione minima, introdotta con la legge n. 638 dell’11 novembre 1983, è una misura che garantisce un importo minimo per tutti i trattamenti previdenziali, comprese le pensioni anticipate, le pensioni di reversibilità e le pensioni ai superstiti, nel caso in cui l’importo della pensione non raggiunga il valore minimo stabilito dalla legge. (Wall Street Italia)
Su altri media
Le pensioni minime rappresentano una forma di tutela economica per molti cittadini italiani che, per vari motivi, non hanno potuto accumulare una contribuzione sufficiente per ottenere un assegno pensionistico più elevato. (InvestireOggi.it)
Da quello che veniva annunciato da chi può decidere, i pensionati si aspettavano ben altro. Sull'aumento delle pensioni minime "c'è poco da commentare. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
(Adnkronos) – La conferma anche per il 2025 della rivalutazione delle pensioni minime del 2,7% porterebbe un rialzo di circa 17 euro mensili nell’assegno a 631,37 euro dagli attuali 614,77. (OglioPoNews)
Avs: "Tradotto sarebbe 20 centesimi al giorno in più per le pensioni minime. Aspettiamo smentite". (Fanpage.it)
Tra indiscrezioni e conferme si sta facendo sempre più spazio l’ipotesi di un intervento sulle pensioni minime 2025 - fortemente spinto da Forza Italia - le quali potrebbero essere aumentate del 2,7% rispetto al trattamento minimo prima della maggiorazione, che si ricorda essere pari a 598,61 euro, e dell’1% rispetto all’inflazione. (QuiFinanza)
Le pensioni minime nel 2025 dovrebbero aumentare del 2,7% rispetto al trattamento minimo prima della maggiorazione (598,61 euro) e dell'1% dell'inflazione del 2024: arriverà così - secondo alcune fonti - a 620,92 euro rispetto ai 614,77 di quest'anno. (L'HuffPost)