F1 - F1, Ferrari non sa gestire le gomme. Sosta ai box precipitosa
Ferrari si perde nei meandri del set-up. Nella F1 attuale, la messa a punto delle vetture recita un ruolo cruciale. Lo sappiamo. È sempre complicato capire sbagli o errori nella costruzione dell’assetto e proprio per questo, le convinzioni che fanno presenza nel mondo virtuale, in talune circostanze non riescono a prendere forma in pista. È un po’ quello che è successo al Cavallino Rampante in Brasile, un fine settimana che per varie ragioni non ha confermato le attese. (FUNOANALISITECNICA)
Ne parlano anche altre testate
Luci e ombre per la Ferrari al termine della lunghissima parentesi in Brasile per il quartultimo round del Mondiale di Formula 1 con il GP San Paolo. Nonostante tutto, il Cavallino Rampante è riuscito comunque a limitare i danni nella volata per il titolo costruttori contro la McLaren, in un weekend a forte trazione papaya in cui però sia Norris sia Piastri hanno terminato il Gran Premio dietro al monegasco. (Eurosport IT)
La partita nel Costruttori rimane aperta Sbagliata la tempistica del pit-stop. (Autosprint.it)
Al termine del Gran Premio del Brasile, Charles Leclerc ha commentato la sua gara, chiusa con un positivo quinto posto per la Ferrari. Consapevole della necessità di accumulare punti importanti per il campionato, Leclerc ha adottato una strategia prudente ma efficace, mirata a portare a casa il massimo risultato possibile in una giornata complicata. (F1-News.eu)
Il monegasco limita i danni di un pazzo GP del Brasile. La matematica lo mette fuori dai giochi nel Mondiale Piloti ma permette ancora alla Ferrari di sognare Classe 1982, a Favalanciata cresce con pane e Max Biaggi. (Virgilio)
In gara invece è stata dura guidare, è stato difficile non commettere errori. In qualifica non eravamo così male con gomme nuove e poca benzina. (Sport Mediaset)
Matteo Bobbi: "É andata bene alla Ferrari nel complessivo. La McLaren era più forte, sia di passo sia di posizione di partenza. (F1-News.eu)