Vast Space lancia la sfida: sostituire la Iss con una stazione a gravità artificiale (e design Apple)

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I beninformati mormorano abbia alle spalle Elon Musk. L’ufficialità indica invece che dietro Vast Space ci sia il 49enne mago delle criptovalute Jed McCaleb (sue le reti peer-to-peer eDonkey e Overnet, come il bitcoin exchanger Mt. Gox). Eppure sono tante le affinità fra il patron di SpaceX e McCaleb, che con l’azienda fondata nemmeno quattro anni fa punta a lanciare entro il 2028 una stazione spaziale commerciale, la Haven-2, che permetta ad astronaute e astronauti di rimanere in orbita terrestre bassa (entro i duemila chilometri dalla Terra) anche dopo la dismissione della Stazione spaziale internazionale, o Iss, a oggi prevista nel 2030. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

L’alluminio all’interno delle astronavi è passato di moda, per lasciare spazio al legno. Il tutto in collaborazione con l’azienda fondata da Elon Musk, SpaceX, che si occuperà della messa in orbita nel 202… (L'HuffPost)

Entro la fine del decennio la ISS, la Stazione spaziale internazionale, dovrà essere rimpiazzata e la NASA ha lanciato un ero e proprio bando per selezionare i progetti migliori per il programma Commercial LEO Destination, dedicato allo sviluppo di stazioni spaziali commerciali in orbita terrestre bassa. (Key4biz.it)

Il 14 ottobre l’azienda americana VAST ha annunciato i suoi piani per la costruzione di una stazione spaziale successiva a Haven-1. Quest’ultima è il primo prototipo, il test di una piccola stazione abitabile che è attualmente già in costruzione. (Astrospace.it)

La stazione spaziale VAST è pronta per il lancio: eccellenza scientifica e comfort si uniscono in un laboratorio universale. (CUENEWS | Space)