Condono 2025, tutte le novità: ecco chi potrà beneficiarne e come

Tra le novità fiscali più rilevanti per il 2025 vi è il concordato preventivo biennale: ecco come funziona e chi potrà accedervi Una delle novità più importanti dal punto di vista fiscale, se non addirittura la più importante per il 2024, è rappresentata dal concordato preventivo biennale (Cpb). Giunti ormai a fine settembre ancora non si riesce a definire bene come funzionerà e i reali vantaggi per i contribuenti che decidono di aderire. (Quotidiano di Sicilia)

Su altri media

Al momento la conta è desolante, almeno per le speranze del Tesoro. (Il Fatto Quotidiano)

ROMA Chi aderirà al concordato preventivo biennale per il 2024-25, che interessa una platea potenziale di 4,5 milioni di autonomi e partite Iva, potrà regolarizzare a buon mercato — un vero e proprio «condono» secondo le opposizioni — le somme evase nel periodo 2018-2022. (Corriere della Sera)

Arriva il ravvedimento speciale per incentivare ulteriormente le adesioni al concordato biennale. Ma ci sono anche due milioni aggiuntivi per il bonus psicologo, più poteri per il commissario dei rifiuti della Sicilia, il salvataggio della Fondazione Santa Lucia. (Giornale di Sicilia)

Fisco, la metamorfosi del concordato preventivo

Entro il 31 ottobre 2024, sarà possibile sanare le posizioni relative agli anni dal 2018 al 2022, approfittando di un ravvedimento agevolato. ROMA. (ROMA on line)

Se però ravvedimento o concordato mantengono i loro effetti, opereranno comunque delle preclusioni in relazione alle tipologie tipiche di accertamento su redditi di impresa e lavoro autonomo. Accertamenti ai tempi supplementari per chi aderisce al ravvedimento per le annualità dal 2018 al 2022 ed anche al concordato preventivo biennale. (Italia Oggi)

Con la conversione in legge del Dl omnibus (113/24), sta per arrivare un nuovo meccanismo che introduce una forma di ravvedimento alla quale potrà accedere chi aderisce al concordato per il prossimo biennio (24+)