Chiara Jaconis, come è morta: il video dell'incidente e la statuetta lanciata per errore. Il dolore del fidanzato

Chiara Jaconis, come è morta la giovane turista padovana in vacanza a Napoli a causa delle gravi ferite riportate al capo dopo essere stata colpita in pieno da una statuina piovutale addosso domenica pomeriggio dal balcone di un palazzo nel cuore dei Quartieri Spagnoli. Le indagini su cosa sia davvero successo in quei drammatici istanti nel cuore di Napoli sono in corso e ora spunta un video che potrebbe aiutare gli inquirenti: riprende esattamente il momento del ferimento mortale della 30enne di Padova che passeggiava con il fidanzato. (leggo.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

"E' stata una vicenda drammatica che lascia senza fiato. Ci addolora profondamente. Non credo ci sia molto da aggiungere. Devo dire che i familiari di questa giovane donna hanno espresso apprezzamento per come è stata curata e assistita dalla nostra Sanità, ma non c'è stato nulla da fare. (Il Sole 24 ORE)

Era felice Chiara Jaconis di essere a Napoli, per la prima volta, con il suo fidanzato. Chiara si è spenta ieri, martedì 17 settembre, in seguito alle lesioni riportate da un oggetto in marmo caduto da un balcone che le ha preso in pieno la testa. (Grande Napoli)

Il ragazzo si ferma un attimo perché la rotella della valigia si era incastrata in un sampietrino. Si guardano attorno, alzano lo sguardo ai fiori sui balconi sopra di loro. (ilgazzettino.it)

Un video riprende il momento in cui Chiara Jaconis, turista di Padova, viene colpita da un oggetto caduto da un balcone nei Quartieri Spagnoli, a Napoli. La donna è morta due giorni dopo all’Ospedale del Mare, dove era giunta già in condizioni gravi. (LAPRESSE)

Dalla gente del quartiere si è più volte levato il grido "perdonateci" rivolto ai familiari della 30enne veneta. Centinaia di persone hanno preso parte a Napoli Napoli alla fiaccolata organizzata in serata in memoria di Chiara Jaconis, la giovane padovana morta dopo essere stata colpita in testa da un vaso domenica scorsa mentre passeggiava nei Quartieri Spagnoli (ROMA on line)

Secondo l'ipotesi della Procura, l'oggetto sarebbe stato lanciato da un bambino, per questo nel registro degli indagati sono stati iscritti i nomi dei genitori del piccolo non imputabile e sfuggito al loro controllo in quegli istanti drammatici. (Ottopagine)