Sanremo 2023, Victoria dei Maneskin da censura
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Un ritorno-bomba quello dei Maneskin sul palco del Festival di Sanremo. Nella serata del 9 febbraio tutti si alzano in piedi, tra applausi e smart phone alla mano per filmare. All'Ariston si balla. Presenti per il terzo anno consecutivo a Sanremo, per un omaggio al luogo dove ha preso il via la loro grande ascesa verso il mercato internazionale: vincitori di Sanremo nel 2020, poi la vittoria anche all'Eurovision e da lì l'allargamento del successo all'estero con tour in tutto il mondo. (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altri media
"Sono quattro ragazzi italiani che sono partiti da questo palco e hanno conquistato il mondo", commenta Amadeus presentandoli. I Måneskin si alzano dalla platea e il pubblico si alza per applaudirli. (la Repubblica)
Sul palco il chitarrista Tom Morello. I Måneskin sono tornati sul palco dell’Ariston, da dove è partito il loro successo mondiale dopo la vittoria nel 2021. “Partono il 23 febbraio – ha detto Amadeus – hanno venduto già più di mezzo milione di biglietti e quello che avete visto è solo un piccolo assaggio di un concerto che nella vita dobbiamo vedere” (LaPresse)
Ha raggiunto un milione di follower, ma Amadeus ha ancora bisogno di un social media manager come sa bene suo figlio Josè. (Gazzetta di Parma)
E’ dello stesso Grignani il messaggio “No war” mostrato sul retro della camicia, e getta i fiori donatigli in platea. Un Ariston che ha messo “brividi di paura” a Paola Egonu entrata sulle note del brano vincitore della scorsa edizione. (Sardegna Reporter)
Al termine dell’esibizione Amadeus ha consegnato alla band il Premio Città di Sanremo. Per quanto riguarda i cantanti il più applaudito è Marco Mengoni, addirittura c’è la standing ovation per lui (LaPresse)
Sono trascorsi solo due anni da quando i Maneskin hanno vinto Sanremo con la loro Zitti e buoni eppure, in un attimo, sono passati da concorrenti a ospiti internazionali. Amadeus annuncia la band con evidente orgoglio, così Damiano David, Thomas Raggi, Ethan Torchio e Victoria De Angelis fanno il loro ingresso acclamati con un'ovazione generale. (Elle)