I frati di Cafarnao: tenere alta la speranza anche sotto le bombe

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Di Giada Aquilino «La terra tremava, il convento tremava, il cuore dei frati e delle suore tremava». Padre Fabio Inacio, guardiano del santuario di Cafarnao, è ancora scosso dopo la raffica di razzi lanciata ieri sull’Alta Galilea. Secondo l’esercito israeliano, nel giro di pochi minuti Hezbollah ne ha lanciati una novantina dal Libano verso il nord di Israele. Alcuni razzi sarebbero stati intercettati ma impatti sono stati segnalati soprattutto a Safed (Vatican News - Italiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Siamo qui per ricordare che ci sono ancora 101 ostaggi da un anno prigionieri nei tunnel di Hamas e che la presa di civili in ostaggio è un crimine contro l'umanità", dice Alessandro Litta Modigliani, presidente Ampi. (Sky Tg24 )

Ma alcuni razzi hanno colpito la zona causando danni nei sobborghi di Haifa di Kiryat Yam e Kiryat Motzkin secondo la polizia. (Corriere TV)

Dopo il lancio di oltre 100 razzi su Haifa, Hezbollah dichiara: «La nostra forza rimane intatta»

Di Anna Coen (Mosaico-cem.it)