Allarme a Napoli per la ‘bomba Sinner’: “C’è un rischio che lo rende ancora più pericoloso”

A Napoli sono già scattate le prime operazioni anti – botti illegali: tra gli ordini più pericolosi e temuti in vista delle festività natalizie, spunta la nuova “bomba Sinner”. Alle porte delle festività Natalizie, a Napoli, come ormai per ogni anno, scatta l’allarme per i botti illegali. Una vera e propria emergenza, che si aggiunge a quanto di triste è accaduto nei giorni scorsi nella provincia – precisamente a Ercolano -, dove una fabbrica abusiva di botti è esplosa, mietendo purtroppo tre vittime giovanissime. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

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Introduzione (Sky Tg24 )

Le indagini dei carabinieri hanno portato a Pozzuoli, Napoli. Durante il blitz in un appartamento di un 24enne incensurato dell'area Flegrea i militari hanno trovato 486 ordigni illegali di vario tipo per un peso complessivo vicino ai 50 chili. (La Nuova Sardegna)

Fuochi illegali e botti di Capodanno, a Napoli sequestrate le 'bombe Sinner'. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Napoli: maxi sequestro di botti di capodanno illegali, anche la bomba Sinner

Seguendo le campagne marketing scattate su chat (Telegram) e social (Tik-Tok, Instagram e Fb) attraverso i quali era possibile pure fare gli ordini con consegne da Napoli in tutt'Italia, i militari sono arrivati nell' abitazione di un 24enne incensurato dell'area Flegrea dove sono stati trovati 50 chili di materiale esplodente tra cui le tipiche "cipolle". (La Repubblica)

In principio fu la "bomba Maradona". Anzi: ‘o pallone ‘e Maradona. Una bomba carta di qualche chilo, capace di sfondare una saracinesca o di far sobbalzare un intero vicolo allo scoccare della mezzanotte del Capodanno nella notte di san Silvestro napoletana. (Fanpage.it)

I carabinieri di Napoli hanno trovato a casa di un 24enne incensurato, a Pozzuoli, 486 ordigni illegali di diverso tipo per un peso complessivo vicino ai 50 chili. Tra il materiale sequestrato, che veniva venduto su internet, anche botti illegali chiamati "bombe Sinner", come il campione di tennis. (La Stampa)