Morto per la ‘malattia del Congo’, Soipa: “Ipotesi di malaria molto aggressiva, caso da studiare”

Morto per la ‘malattia del Congo’, Soipa: “Ipotesi di malaria molto aggressiva, caso da studiare”
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Dire SALUTE

ROMA – “Il paziente è deceduto a causa di complicazioni dovute a malaria, come confermato da analisi molecolari eseguita da INMI Spallanzani (Istituto nazionale per le malattie infettive) che hanno escluso la presenza di altri agenti patogeni. Ma non so se è il caso di correlare il decesso dell’uomo, a quanto pare mai ospedalizzato, con i tanti casi di mortalità verificatisi nella Repubblica Democratica del Congo. (Dire)

Se ne è parlato anche su altre testate

Da oltre un mese la zona sanitaria di Panzi sta affrontando una misteriosa malattia che ha causato la morte di diverse persone. Secondo le autorità locali la malattia avrebbe causato 143 decessi, riporta Aljazeera. (Rivista Africa)

Andrea Poloni non sarebbe morto a causa del 'virus del Congo', la malattia che nelle ultime settimane ha ucciso centinaia di persone (soprattutto bambini) nel paese africano. A confermarlo,... (Virgilio)

Andrea Poloni, il 55enne di Trevignano, in provincia di Treviso, deceduto martedì di ritorno da un viaggio in Congo – dove a novembre aveva portato un container di cibo con la compagna Carol Yanga Ilako nella cittadina di Mbandaka – non è la prima vittima italiana di chissà quale malattia misteriosa, come in un primo tempo sospettato viste le incertezze dell’Organizzazione mondiale della sanità sulle cause dei crescenti decessi nel Paese, ma semplicemente di malaria nella sua forma più acuta. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Malattia «non diagnosticata» in Congo, secondo i Cdc Africa potrebbe essere collegata ad una forma «grave» di malaria

Dopo le prime voci, arrivano anche delle conferme. E proprio dai presunti casi di malattia del Congo sbarcati in Italia dopo il rientro. (Adnkronos)

Andrea Poloni aveva la malaria. Gli esami sull’uomo morto a Treviso dopo essere rientrato dalla Repubblica democratico del Congo hanno rilevato la presenza del plasmodium falciparum, cioè l’agente infettivo più aggressivo, in grado di dare una delle forme più violente della malattia infettiva. (La Stampa)

Sarebbe collegata ad una forma di malaria «grave», la malattia finora non diagnosticata che ha messo in allarme la Repubblica Democratica del Congo e il mondo intero. Anche in Italia, sono stati segnalati tre casi di persone (una a Lucca, la seconda a Cosenza e la terza in provincia di Treviso, deceduta) rientrate dal Congo con sintomi sospetti. (Corriere della Sera)