La classifica del Sole 24 ore: Palermo al 21esimo posto per la criminalità, nel 2023 oltre 48 mila denunce

È quella di Palermo, al 21esimo posto (su 106), la prima provincia siciliana che s’incontra nell’Indice della Criminalità 2024 del Sole 24 Ore, la graduatoria delle province meno sicure in rapporto alla popolazione residente, pubblicata oggi dal quotidiano. È seguita da Catania al 24esimo, Siracusa al 25esimo, Trapani al 46esimo, Ragusa al 55esimo, Caltanissetta al 57esimo, Messina è all’81esimo mentre Agrigento (93esimo posto) e Enna (al centesimo posto) sono in coda alla classifica e quindi tra le più sicure non solo in Sicilia ma in Italia (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altre testate

Il Comune di Isola del Liri sostiene “Pigiama Run”, la corsa camminata in pigiama organizzata per sostenere i bambini malati di tumore. La manifestazione nazionale si svolgerà venerdì 20 settembre ed avrà come location, per la provincia di Frosinone, l’Abbazia di Casamari dove prenderà il via alle ore 19. (Frosinone News)

Bisogna smetterla con questa strategia della paura". "Sono un'artista e giro spesso la notte: nella mia esperienza, Milano non è certo la città dello scippo, dell'accoltellamento o della sparatoria. (Adnkronos)

Numeri che crescono esponenzialmente se si considerano tutti i furti nella loro totalità: 4.009. Quelli in esercizi commerciali sono stati 358, quelli sulle auto in sosta 266, quelli commessi con destrezza 455. (CremonaOggi)

Sassari Detta in soldoni e numeri alla mano: Oristano è il luogo più sicuro d’Italia. In assoluto. (La Nuova Sardegna)

È quanto emerge dalla Classifica sui Tassi di Criminalità pubblicata da Sole 24 Ore, basata sui dati diramati dal dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno in riferimento al 2023. Dopo dieci anni, i reati denunciati nel nostro Paese sono tornati a salire. (L'INDIPENDENTE)

È un podio tutt’altro che prestigioso quello di cui la Capitale fa parte insieme a Milano e Firenze ma c’è un aspetto che preme sottolineare ed è quello relativo all’aumento delle denunce da parte dei cittadini. (ilmessaggero.it)