EURO 2024 - Italia, Zaccagni decisivo: senza il suo gol gli Azzurri sarebbero stati eliminati

Il gol di Zaccagni, decisivo nel finale nell'1-1 dell'Italia contro la Croazia, ha regalato agli Azzurri il secondo posto nel girone ed il passaggio agli ottavi di Euro 2024. Ma la rete del laziale, alla luce degli ultimi risultati dei gironi, è risultata davvero decisiva per la squadra di Spalletti. Senza quel gol, infatti, l'Italia sarebbe finita tra le due peggiori terze qualificate della fase a gironi, assieme all'Ungheria del commissario tecnico italiano Marco Rossi (Napoli Magazine)

Ne parlano anche altre fonti

Ora che l’arcobaleno di Zaccagni ha moltiplicato il suo effetto salvifico, perché senza quella prodezza all’ultimo respiro oggi torneremmo a casa maledicendo biscotti e complotti, possiamo goderci per un minuto — non un secondo di più — l’evidente squilibrio fra i due lati del tabellone, e la circostanza di essere finiti dalla parte giusta. (la Repubblica)

Senza quella rete l'Italia sarebbe finita tra le due peggiori terze qualificate della fase a gironi. Europei, i calcoli delle terze sono finiti: senza il gol al 98' l'Italia sarebbe a casa (Tutto Napoli)

Sì, perché guardando le classifiche dei gironi di Euro 2024 a cose fatte, si nota subito come la rete di Zaccagni valsa l'1-1 con la Croazia sia stata letteralmente decisiva per permettere all'Italia di avanzare nella competizione. (TUTTO mercato WEB)

Sulla strada solo Inghilterra e Olanda: Italia crediamoci

È a quell’ora che il conduttore di Deejay Football Club è tornato nel suo albergo dopo la serata di lavoro alla Red Bull Arena di Lipsia, dove gli Azzurri avevano pareggiato al 98esimo e fatto – letteralmente – perdere la voce al telecronista Sky poi diventato virale sui social (“Mi sto uccidendo”, le sue parole in diretta dopo qualche colpo di tosse). (Radio Deejay)

PAROLE– «Vedere Mattia segnare un gol così importante con la maglia della Nazionale all’ultimo secondo è stato davvero emozionante. Parla il papà di Zaccagni: «Bandiera della Lazio? Ha creato un feeling fantastico coi tifosi e i dirigenti e vuole…». (Lazio News 24)

Luciano Spalletti, successore del Mancio sulla panchina azzurra, era un modesto centrocampista senza visione, ma ora, da ct, intuisce un’autostrada dove era annunciato un sentiero minimo. La proiezione del cammino azzurro, attribuendo la vittoria alle squadre favorite sulla carta, alla luce del nostro secondo posto nel girone, ci assegnava la Svizzera agli ottavi di finale, l’Inghilterra ai quarti e la Francia in semifinale, poi, verosimilmente, Spagna o Germania in finale. (La Gazzetta dello Sport)