Omicidio Giulia Tramontano, Impagnatiello "capace di intendere e di volere"

Era prevista per ottobre e i tempi sono stati rispettati. La perizia psichiatrica disposta per Alessandro Impagnatiello è stata depositata con una diagnosi chiara: l'uomo, accusato di aver ucciso la compagna Giulia Tramontano, era capace di intendere e di volere. L'omicidio della ventinovenne di Senago, nel Milanese, ha scosso a lungo l'opinione pubblica per l'atrocità a cui la ragazza è stata sottoposta, incinta di sette mesi e assassinata con 37 coltellate il 27 maggio dello scorso anno. (RaiNews)

La notizia riportata su altri media

Lo hanno hanno stabilito i periti della Corte d'Assise, dove si sta svolgendo il processo all'ex barman che avrebbe ucciso Giulia Tramontano quando era incinta del figlio Thiago. La perizia Lo scorso 10 giugno, a sorpresa, la corte d'Assise di Milano presieduta dalla giudice Antonella Bertoja aveva disposto la perizia per l'ex barman accusato dell'omicidio aggravato avvenuto il 27 maggio del 2023 a Senago, comune alle porte del capoluogo lombardo. (leggo.it)

Alessandro Impagnatiello era pienamente capace di intendere e di volere il 27 maggio 2023, quando uccise con 37 coltellate la fidanzata incinta di 7 mesi, Giulia Tramontano, 29 anni, nella loro casa a Senago, nel Milanese. (RaiNews)

Alessandro Impagnatiello, accusato dell'omicidio della compagna Giulia Tramontano incinta del piccolo Thiago, è stato ritenuto capace di intendere e di volere. La perizia Era pienamente capace di intendere e di volere Alessandro Impagnatiello quando, il 27 maggio 2023, uccise con 37 coltellate la fidanzata incinta di sette mesi Giulia Tramontano, 29 anni, nella loro casa a Senago, nel Milanese, e il cui corpo venne trovato quattro giorni dopo in un'intercapedine vicino ad un box. (ilmessaggero.it)

Impagnatiello capace di intendere e volere quando uccise

Lo scorso 10 giugno, a sorpresa, la corte d'Assise di Milano presieduta dalla giudice Antonella Bertoja aveva disposto la perizia per l'ex barman accusato dell'omicidio aggravato avvenuto il 27 maggio del 2023 a Senago, comune alle porte del capoluogo lombardo. (Adnkronos)

Quando ha ucciso la fidanzata incinta con 37 coltellate Alessandro Impagnatiello era "pienamente in grado di intendere e di volere". (Today.it)

Era pienamente capace di intendere e di volere Alessandro Impagnatiello quando, il 27 maggio 2023, uccise con 37 coltellate la fidanzata incinta di sette mesi Giulia Tramontano, 29 anni, nella loro casa a Senago, nel Milanese, e il cui corpo venne trovato quattro giorni dopo in un'intercapedine vicino ad un box. (Trentino)