La sfilata Balenciaga haute couture fw24, l'atelier dell'autostima | Style

Balenciaga, l’atelier dell’autostima Una riflessione sulla vita, sui ritmi e sulla coscienza di sé spinge Demna a presentare una collezione breve e intensa. Al ritmo di inspirazione ed espirazione delle sedute di autocoscienza Di Michele Ciavarella (da Parigi) “Respira e rilassati, prenditi uno spazio per te: ancora una volta inspira ed espira. Prendi un momento per capire che cosa significa per te. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Anche questa volta, infatti, la sfilata Balenciaga Haute Couture L'Alta Moda non smette di incantare Parigi. (Io Donna)

Invece di tenere separati il linguaggio più da strada del prêt-à-porter e quello più estetizzato della couture, li ha mescolati, applicando al primo 4 stilemi di Cristóbal: le maniche tre quarti, la silhouette a C, lo studio dei materiali e i cappelli. (la Repubblica)

A indossare i panni di Miranda, che in questa occasione sono firmati Balenciaga, è stato Alexis Stone, truccatore, drag queen e tiktoker che aveva già animato altre passerelle in passato con i suoi travestimenti impeccabili. (Vanity Fair Italia)

Balenciaga, questa è Couture? I vestiti brutti di Demna hanno distrutto le sacre stanze dell'Alta Moda

A cura di Marco Casola Abiti che sembrano fatti di stracci vecchi attaccati tra loro, tubini realizzati con jeans o cinghie e ancora longdress creati con felpe street, maglie da calcio o giacche a vento. (Fanpage.it)

Demna suggerisce la meditazione non giudicante come postilla della sua couture che farà storcere il naso ai più. Cerca di incorporare elementi in quella nuvola e pensa a ciò che ti rende felice: i ricordi, la famiglia, gli amici più intimi, un animale o la tua canzone preferita”. (Elle)

Non vedete doppio: alla sfilata Haute Couture di Balenciaga a Parigi Nicole Kidman è arrivata mano nella mano con la figlia maggiore Sunday Rose, sfoggiando look coordinati che ne mettevano in risalto la somiglianza. (AMICA - La rivista moda donna)