San Costanzo, lo studente Gianmarco Bruscia morto per malore improvviso mentre studiava matematica, stroncato per infarto a 18 anni

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Il Giornale d'Italia INTERNO

Gianmarco Bruscia è stato stroncato da un infarto mentre stava studiando matematica in vista degli esami di maturità di giugno, mese in cui avrebbe compiuto 19 anni. A trovare il corpo esanime nella sua cameretta è stato il fratello. La tragica scoperta della morte di Gianmarco Bruscia mentre studiava matematica Gianmarco si è sentito male nel tardo pomeriggio, mentre era nella sua cameretta, intento a studiare matematica, la sua materia preferita. (Il Giornale d'Italia)

Su altre fonti

E chissà, forse il lavoro, forse l’università. Poi avrebbe avuto davanti l’estate. (ilmessaggero.it)

Il giovane ha accusato un malore verso le 18,30 di domenica mentre si trovava in casa a studiare, e nonostante i soccorsi non c’è stato nulla da fare. San Costanzo (Pesaro Urbino), 25 marzo 2025 – Una notizia tragica, ieri mattina, ha scosso al risveglio la comunità di San Costanzo. (il Resto del Carlino)

Non c’è stato purtroppo nulla da fare per Gianmarco Bruscia, 18 anni, studente all’ultimo anno dell’Istituto IIS Volterra Elia di Ancona. Si è accasciato sui libri e così lo ha trovato il fratello, domenica pomeriggio 23 marzo scorso, nella loro abitazione a San Costanzo (provincia di Pesaro Urbino). (Centropagina)

E chissà, forse il lavoro, forse l’università. Poi avrebbe avuto davanti l’estate. (corriereadriatico.it)

Stava studiando in casa nella mattinata di domenica 23 marzo quando è stato colto da un malore che non gli ha lasciato scampo. Vittima Gianmarco Bruscia, studente al quinto anno dell'Itis Volterra Elia di Torrette (provincia di Ancona), che a giugno avrebbe compiuto 19 anni. (Today.it)

Gianmarco Bruscia era uno studente dell’Istituto "Volterra Elia" di Ancona, che ha scritto per lui un commosso epitaffio, pubblicato sul sito della scuola: "Avrebbe compiuto diciannove anni a giugno Gianmarco, proprio durante gli esami di Maturità, che avrebbe affrontato con l’ansia di ogni adolescente alle prese con quello che è considerato un rito di passaggio, la fine di un ciclo di vita, oltreché di istruzione". (il Resto del Carlino)