L'allarme Ufo del Pentagono: "Una minaccia alla sicurezza"
agari non ci saranno gli alieni, dietro i fenomeni aerei non identificati che i piloti delle forze armate americane hanno osservato decine di volte.
È il messaggio uscito dall'audizione sugli Ufo, che la Commissione Intelligence della Camera ha organizzato ieri al Congresso, per la prima volta in 50 anni
Però i fenomeni esistono, non hanno spiegazione, e bisogna studiarli con serietà, perché potrebbero rivelare potenti armi dei nemici degli Stati Uniti (la Repubblica)
La notizia riportata su altri media
Per la prima volta in oltre 50 anni, ieri il Congresso degli Stati Uniti ha tenuto un'audizione pubblica sugli Ufo ribattezzandoli Uap, ovvero “fenomeni” aerei non identificati. Luis Elizondo, ex capo dell'unità investigativa Ufo del Pentagono, ha affermato che ciò che il pubblico ha visto finora è solo la “punta della lancia”. (Panorama)
A distanza di molti anni, le apparizioni di fenomeni aerei, detti anche UAP, segnalati dai militari americani rimangono un mistero. Ufo Pentagono, dopo 50 anni ancora un nulla di fatto per gli avvistamenti. (InvestireOggi.it)
Perché molte apparizioni di fenomeni aerei inspiegabili (l’acronimo inglese è UAP) registrati dai militari americani rimangono ancora un mistero. “Qualsiasi oggetto che incontriamo può probabilmente essere isolato, caratterizzato, identificato e, se necessario, spiegato”, ha affermato Moultrie. (Il Fatto Quotidiano)
Quindi attenzione a pensare che si possa trattare di veicoli extraterrestri. La Camera degli Usa ha fatto la prima audizione pubblica sugli Ufo in oltre 50 anni. (Sky Tg24 )
Tra i più recenti, nel 2019 il Pentagono confermò l'autenticità di un video dalla Marina militare americana, in cui si vede un oggetto rotondo volante e non identificato che sorvola l'Oceano per poi inabissarsi. (Corriere TV)
Gli Usa hanno tenuto a precisare al mondo solo che gli oggetti o fenomeni aerei osservati dai loro militari nei loro spazi aerei nel corso di un paio di decenni non sono frutto 'della tecnologia Usa'. "Da qui la corsa a rilasciare informazioni definite segrete - e l’udienza del Congresso Usa ne è solo un ultimo atto in ordine cronologico - dove si esplicita a gran voce che non è 'roba' americana. (Adnkronos)