Concordato preventivo biennale per autonomi e partite Iva: la sanatoria senza sanzioni del governo

Chi aderirà al concordato preventivo biennale 2024-2025 potrà regolarizzare le somme evase nel periodo 2018-2022. Lo prevede un emendamento della maggioranza al decreto Omnibus approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze. Il concordato interessa una platea potenziale di 4,5 milioni tra autonomi e partite Iva. Il ravvedimento operoso prevede che i contribuenti che entro il 31 ottobre aderiranno al concordato preventivo biennale pagheranno aliquote tra il 3 e il 15% sui maggiori redditi dichiarati nei due anni. (Open)

Su altri giornali

Il decreto legge Omnibus in cui è inserita la sanatoria fiscale ha incassato il via libera delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato, in un'insolita seduta domenicale. Il ministro dell'Economia, Giancarlo GiorgettiMissing Credit Oggi il provvedimento approderà in aula dove il governo quasi sicuramente porrà la fiducia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“Omnibus”) che punta a introdurre una particolare forma di ravvedimento per i periodi d’imposta ancora accertabili, limitatamente ai soggetti che aderiscono al concordato preventivo biennale. Sono state apportante notevoli modifiche rispetto alla formulazione originaria, che affiancava alla sanatoria per i periodi 2018-2023 una copertura molto ampia da accertamenti (si veda “Allo studio una sanatoria per i periodi 2018-2023 con il concordato” del 18 settembre 2024). (Eutekne.info)

13/2024, rivolto ai contribuenti che applicano gli Indici sintetici di affidabilità... Con la circolare n. (AteneoWeb)

Fisco, la metamorfosi del concordato preventivo

Una sanatoria che assomiglia molto a un condono, il nuovo tentativo del governo Meloni di spingere più contribuenti possibile ad aderire entro il 31 ottobre al concordato per aumentare (temporaneamente) le entrate dello Stato e aiutare la manovra. (Fanpage.it)

Altro che soldi freschi per le casse dello Stato. Le cifre sono nero su bianco nell’ultima riformulazione dell’emendamento di FdI, Forza Italia e Lega al decreto Omnibus che offre alle partite Iva che aderiranno al concordato preventivo biennale con l’Agenzia delle Entrate – l’accordo sulle tasse da pagare nei due anni successivi – una maxi sanatoria del nero fatto tra 2018 e 2022. (Il Fatto Quotidiano)

Con la conversione in legge del Dl omnibus (113/24), sta per arrivare un nuovo meccanismo che introduce una forma di ravvedimento alla quale potrà accedere chi aderisce al concordato per il prossimo biennio (24+)