La “fuga” di Assad
Bashar al Assad, il dittatore appena deposto in Siria, e accolto solertemente dal suo amico Vladimir Putin a Mosca dove ha ricevuto asilo politico “per ragioni umanitarie”, non avrà il problema di cercarsi un tetto nella capitale russa. Aveva provveduto per tempo. Durante gli anni nei quali reprimeva siriani pacifici, bombardava ospedali, usava gas contro i civili (nella Ghouta), Assad ha trovat… (La Stampa)
Su altri giornali
Il dittatore siriano Bashar al-Assad ha inviato segretamente valige stracolme di denaro in Russia tra il 2018 e il 2019. (Today.it)
Di Maddalena Celano (IlSudest)
Una montagna di soldi che è servita in parte a ripagare la Russia per l’assistenza militare fornita al regime di Damasco durante la guerra civile sirian… (la Repubblica)