Fano, 14enne morto a scuola per un problema al cuore: aspettava il trapianto da 2 anni, il racconto del padre
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Da tre anni sapeva di avere una malattia cardiaca congenita e da oltre due anni era in lista d’attesa per un trapianto di cuore. I genitori di Tommaso Bisciari, il 14enne morto per un malore improvviso a scuola a Fano, nelle Marche, erano a conoscenza della patologia di cui era affetto il figlio, ma non potevano far altro che aspettare la chiamata dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna, che non è mai arrivata. (Virgilio Notizie)
Se ne è parlato anche su altri giornali
I primi a intervenire sono stati il professore di informatica e un collega di scienze motorie che hanno tentato di rianimare il ragazzo di 14 anni di Fano. Pochi istanti dopo la tragedia: è crollato a terra, nel corridoio della scuola. (il Giornale)
Era seguito dall’ospedale Sant’Orsola di Bologna, per una patologia cardiaca, il ragazzino di 14 anni morto ieri per un malore in classe a Fano Pesaro-Urbino). Lo studente ieri è uscito dall’aula per andare in bagno, all’istituto Olivetti, e al rientro si è accasciato davanti ai compagni. (Il Fatto Quotidiano)
Il giovane è deceduto in ambulanza, durante il trasporto, inutili i tentativi di rianimazione Muore a 14 anni in classe (Livesicilia.it)
La tragedia Qualche giorno fa abbiamo dato notizia di una vera e propria tragedia che si è consumata in una scuola in provincia di Pesaro Urbino: uno studente di quattordici anni frequentante il primo anno ha accusato un malore subito dopo essere rientrato dal bagno ed è morto. (Tecnica della Scuola)
Il 14enne ieri è uscito dall'aula per andare in bagno, all'istituto Olivetti, e al rientro si è accasciato davanti ai compagni. Lo conferma il policlinico bolognese. Secondo quanto si apprende il ragazzino era in lista per un trapianto di cuore da novembre 2021, ma le donazioni pediatriche sono piuttosto rare. (Zoom24.it)
Il 14enne ieri è uscito dall’aula per andare in bagno, all’istituto Olivetti, e al rientro si è accasciato davanti ai compagni. Secondo quanto si apprende il ragazzino era in lista per un trapianto di cuore da novembre 2021 , ma le donazioni pediatriche sono piuttosto rare. (Gazzetta del Sud)