La Nazione: “La Fiorentina distrugge la Juventus. E Vlahovic dov’è?!”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La Fiorentina domina la Juventus con una prestazione eccezionale, rilanciando le sue ambizioni europee e dimostrando grande qualità sia nel gioco che nelle idee. Il 3-5-2 esalta gli esterni Gosens e Dodo, mentre Fagioli si rivela fondamentale in ogni zona del campo. Gudmundsson finalmente mostra tutto il suo talento, regalando ai tifosi una prova mai vista prima. L'unico cambio di formazione per Palladino riguarda Mari al posto di Comuzzo, mentre nella Juventus Thiago Motta sorprende lasciando fuori Vlahovic e affidando a Weah il compito di sostenere l'attacco. (Viola News)
Ne parlano anche altri giornali
Allo stadio Franchi finisce 3-0 tra Fiorentina e Juventus. Solo bei voti nella squadra di Palladino: l'MVP è Mandragora, molto bene anche l'ex Fagioli. Giudizi di tutt'altro tenore nella squadra di Motta: i peggiori sono Koopmeiners e l'ex Nico Gonzalez, che meritano 4. (Sky Sport)
La Nazione giudica in maniera discutibile la coreografia della Curva Fiesole (Viola News)
Il 3-0 subito contro la Viola (passivo che poteva essere più umiliante se a Kean non fosse stato annullato il gol per fuorigioco) fa il paio con il mortificante 0-4 subito la settimana scorsa al cospetto di un'Atalanta straripante. (Fanpage.it)
Una gara da incorniciare per i viola, che sconfiggono la rivale per eccellenza mandando all'inferno i bianconeri. La Fiorentina stende la Juventus con un perentorio tre a zero e si regala una serata magica, facendo esplodere di gioia i suoi tifosi e rilanciando le proprie ambizioni europee. (Liberoquotidiano.it)
Fiorentina 7 Pongracic Il suo cliente è Nico Gonzalez, nella sera del ritorno del grande ex. Nel primo tempo tiene benissimo mettendoci fisico e concentrazione. Nella ripresa prolunga la sua prestazione d’autore. (la Repubblica)
FIRENZE – Il tracollo della Juventus e di Thiago Motta si è completato a Firenze, con l’impietoso 3-0 con il quale la Fiorentina, senza neanche troppo faticare, ha accelerato la demolizione di una squadra pericolante. (la Repubblica)