Elezioni Usa 2024, come è andato il dibattito televisivo tra i candidati vicepresidenti Walz e Vance

Nel dibattito tv di questa notte, nessuno dei due candidati alla vicepresidenza Usa ha risposto alla prima domanda, ossia se sostenessero un attacco preventivo di Israele all'Iran. Vance si è limitato a dire che "la scelta spetta a Israele e che bisogna sostenere gli alleati". (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo nota, con un pizzico di ironia e con una dose di sorpresa, il Washington Post nella sua analisi: “E’ stata una cosa notevolmente civile”. (Il Fatto Quotidiano)

Roma, 2 ott. (Agenzia askanews)

Questa sera, a New York, nella sede dell’emittente televisiva CBS, esattamente cinque settimane prima del giorno delle elezioni, si svolgerà il dibattito tra i due candidati vicepresidenti, Tim Walz e JD Vance. (il manifesto)

WALZ-VANCE, CONFRONTO FRANCO MA CIVILE

“È un ritorno alla normalità”, ha detto a fine dibattito il commentatore dell’emittente televisiva Cbs, che ha ospitato il faccia a faccia fra i due candidati vice presidenti Tim Walz e JD Vance. (il manifesto)

A confermare la buona performance di Vance è stato innanzitutto l’instant poll della stessa Cbs, secondo cui il senatore dell’Ohio si sarebbe aggiudicato la vittoria con il 42% dei consensi contro il 41% raccolto dal rivale (e a fronte di un 17%, secondo cui si sarebbe avuto fondamentalmente un pareggio). (Panorama)

Ma il senatore dell’Ohio con laurea a Yale è apparso più a suo agio, più fiducioso, più fluido nell’eloquio, proponendosi come una versione colta ed educata del trumpismo e riuscendo a rendere più appetibile le ricette del tycoon. (opinione.it)