Normativa CISOA e CIGO per condizioni climatiche avverse

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
MySolution INTERNO

La Legge 12 luglio 2024, n. 101, di conversione del D.L. , n. 63 (c.d. Decreto Agricoltura) ha introdotto la disposizione di cui all’articolo 2-bis che, al fine di fronteggiare eccezionali situazioni climatiche, comprese quelle relative a straordinarie ondate di calore, nelle more della definizione di nuove misure emergenziali, per le sospensioni o riduzioni dell’attività lavorativa effettuate nel periodo compreso tra la data di entrata in vigore della legge di conversione (14 luglio 2024) e il 31 dicembre 2024, riconosce il trattamento della CISOA, previsto nei casi di intemperie stagionali, agli operai agricoli a tempo indeterminato anche in caso di riduzione dell'attività lavorativa pari alla metà dell'orario giornaliero contrattualmente previsto. (MySolution)

La notizia riportata su altre testate

A metà luglio, erano solo cinque le regioni che prevedevano questa misura, ma con l’aumento delle temperature, molte regioni hanno deciso di tutelare i lavoratori più esposti alle alte temperature, come quelli che lavorano tra i campi e nei cantieri stradali. (lentepubblica.it)

Chi lavora d'estate sotto il sole può essere a rischio di colpi di calore. Visualizza il video realizzato da INAIL "Troppo caldo per lavorare" (ATS Brescia)

I rider sono scesi in piazza a Torino, insieme al Nidil Cgil torinese, per rivendicare con forza la necessità di essere inseriti e tutelati dall’ordinanza “caldo”, che la Regione Piemonte ha ufficializzato qualche giorno fa e che attualmente prevede lo stop lavorativo dalle 12.30 alle 16.00 solo per edili, lavoratori dell’agricoltura e florovivaisti. (Collettiva.it)

Difficoltà nei cantieri per il caldo, i sindacati: «Sospendere i lavori dalle 12.30 alle 16» Elvira Scigliano (Il Mattino di Padova)

L’estate porta con sé non solo giornate di sole, ma anche rischi significativi per chi lavora all’aperto. Con l’aumento delle temperature, è fondamentale proteggere i lavoratori dagli effetti del calore e delle radiazioni solari. (Occhio alla Sicurezza)

Con l'aumento esponenziale delle temperature in questa estate 2024 diverse regioni italiane hanno emanato ordinanze per vietare il lavoro all'aperto durante le ore più calde della giornata. Queste misure mirano a proteggere la salute e la sicurezza dei lavoratori, specialmente nei settori agricolo, florovivaistico ed edile. (Fiscoetasse)