Processo Adriatici per la morte di Younes El Boussettaoui, il pm chiede 3 anni e 6 mesi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Video Processo Adriatici per la morte di Younes El Boussettaoui, il pm chiede 3 anni e 6 mesi Massimo Adriatici, avvocato ed ex assessore leghista alla sicurezza del Comune di Voghera, è imputato per la morte di Younes El Boussettaoui, ucciso a 39 anni da un colpo di pistola in piazza Meardi la sera del 20 luglio 2021. A sparare fu proprio Adriatici, con una Beretta calibro 22. Il pm Roberto Valli ha chiesto la condanna per eccesso colposo di legittima difesa con il riconoscimento di attenuanti alla pena di 3 anni e sei mesi. (La Provincia Pavese)
Se ne è parlato anche su altri media
Prima l’avvocato Gabriele Pipicelli e poi il collega Luca Gastini hanno in parte concordato con le conclusioni del pm sul momento dello sparo e sulla dinamica ricostruita nella fase istruttoria, discostandosi però nella responsabilità dell’imputato. (IL GIORNO)
VOGHERA. Invece Massimo Adriatici si è solo difeso, perché non è vero che un pugno non uccide, ma in più lui stava ricevendo una seconda aggressione». (La Provincia Pavese)
I fatti risalgono al 20 luglio 2021. Adriatici, avvocato ora 50enne ed ex ufficiale di polizia giudiziaria con la qualifica di sovrintendente, sarebbe stato molestato da Youns in piazza Meardi, a Voghera, dove il 39enne era solito sostare, non di rado infastidendo i passanti. (Today.it)
Una condanna a tre anni e mezzo, con le attenuanti, per avere male interpretato il pericolo che correva «mettendo a repentaglio il bene più importante, la vita di una persona». La richiesta del pm Roberto Valli è arrivata ieri al termine di una lunga requisitoria nel processo che vede l’ex assessore leghista del Comune di Voghera e avvocato Massimo Adriatici accusato di eccesso colposo di legittima difesa per avere provocato la morte di Younes El Boussettaoui, 39 anni, esplodendo... (Necrologie La Provincia Pavese)
Per le parti civili è omicidio volontario. Lo hanno ribadito ieri nell’udienza con le discussioni finali del processo che vede imputato Massimo Adriatici per la morte di Youns El Boussetaoui. (IL GIORNO)
Quella sera dannatamente afosa e tragica del 20 luglio del 2021 a Voghera vi fu sì un’aggressione subìta dall’allora locale assessore leghista alla Sicurezza Massimo Adriatici, avvocato oggi 50enne, ex ufficiale di polizia giudiziaria con la qualifica di sovrintendente, uomo di cultura e passioni per le armi; e a mettergli paura fu sì il signor Youns El Boussettaoui che aveva fama di persona molesta, era notorio per orinare vicino ai tavoli all’aperto dei bar, e che in prossimità della centrale piazza Meardi stava infastidendo i passanti incluso lo stesso Adriatici. (Corriere Milano)