Settimana corta? In Grecia si lavora 6 giorni su 7 con il 40% di stipendio in più: ecco cosa cambia da luglio
Mentre il resto del mondo sta riducendo la settimana lavorativa, la Grecia sembra andare nella direzione opposta per rilanciare produttività e crescita economica. Ma a quale costo? Mentre gran parte del mondo abbraccia l’idea di una settimana lavorativa di quattro giorni, dal 1° luglio molti dipendenti in Grecia potrebbero trovarsi a lavorare un giorno in più. La settimana lavorativa nella penisola ellenica si estenderà quindi a sei giorni, per un totale di 48 ore, ma con un aumento di stipendio del 40% per il giorno supplementare e del 115% se si tratterà di un giorno festivo. (FIRSTonline)
Ne parlano anche altri media
La nuova normativa, appena entrata in vigore, consente a determinate aziende di chiedere ai propri lavoratori turni su sei giorni a settimana, anziché cinque, per complessive 48 ore di lavoro settimanale. (Fanpage.it)
L’obiettivo degli articoli 25 e 26 della Legge 5053/2023 è quello di contrastare i fenomeni del lavoro sommerso, ma anche di incrementare il reddito dei dipendenti, poiché la loro retribuzione giornaliera per il 6° giorno sarà aumentata del 40% rispetto alla paga giornaliera. (Il Sole 24 ORE)
Ultim'ora News (Milano Finanza)
Mentre diversi Paesi europei stanno testando la settimana lavorativa corta, la Grecia va controcorrente e da luglio consentirà alle imprese di diversi settori, dall'industria all'agricoltura, di estendere da cinque a sei i giorni di lavoro dei loro dipendenti. (EuropaToday)
La misura è indirizzata al settore industriale, a quello delle telecomunicazioni e alle aziende che devono garantire un servizio 24 ore su 24. (Forbes Italia)
Non si tratta di un obbligo ma di una forma di incentivo: dal 1 luglio in Grecia si potrà lavorare sei giorni a settimana, anziché cinque, a fronte di un aumento di stipendio del 40% nel giorno supplementare (Sky Tg24 )