Terrorismo, morto il “nero” Concutelli, dopo Ordine Nuovo la scelta della lotta armata
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ROMA. È morto Pierluigi Concutelli, il terrorista nero condannato all'ergastolo per l'omicidio del giudice Occorsio. Concutelli, che avrebbe fatto 80 anni a giugno, era stato tra i capi di Ordine Nuovo prima di darsi alla lotta armata. Era malato da tempo: dopo aver trascorso quasi metà della sua vita in carcere, «il Comandante» aveva avuto la sospensione condizionale della pena nel 2011 per motivi di salute. (La Stampa)
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Concutelli, che aveva 79 anni, era stato in Ordine Nuovo prima di darsi alla lotta armata. Era malato da tempo: dopo aver trascorso quasi metà della sua vita in carcere, (Secolo d'Italia)
È morto Pierluigi Concutelli, il terrorista nero condannato all’ergastolo per l’omicidio del giudice Occorsio. Era malato da tempo: dopo aver trascorso quasi metà della sua vita in carcere, ‘il Comandante’ aveva avuto la sospensione condizionale della pena nel 2011 per motivi di salute. (Tiscali Notizie)
Il terrorista nero stava scontando una condanna all'ergastolo per l'omicidio del giudice Vittorio Occorsio avvenuto nel 1976. Secondo quanto riferisce il suo difensore, l'avvocato Emilio Siviero, era malato da tempo e si è spento nella sua abitazione della Capitale dove si trovava ai domiciliari. (L'Unione Sarda.it)
La sua scomparsa inabissa i misteri di quegli anni neri fitti di morti e misteri, di violenza efferata e progetti eversivi, sui quali concorrono in molti, racconta a L’Espresso Eugenio Occorsio, giornalista e figlio del magistrato ucciso nel 1976. (L'Espresso)
"Zorro. Un eremita sul marciapiede", un testo di Margaret Mazzantini scritto appositamente per il ritorno a teatro di Sergio Castellitto, dopo tanto cinema e fiction, sarà in scena al Teatro Celebrazioni di Bologna dal 17 al 19 marzo prossimi (feriali ore 21, domenica ore 18). (Alto Adige)
Si è spento questa mattina, a Roma, all’età di 79 anni, Pierluigi Concutelli, l’ex terrorista nero condannato all’ergastolo per l’omicidio del giudice Vittorio Occorsio nel 1976. Malato da tempo, l’uomo ha trascorso metà della sua vita in carcere; poi, nel 2011, proprio per motivi di salute, aveva ricevuto la sospensione condizionale della pena. (Tag24)