Ribelli, 'in obitorio 40 cadaveri con segni di tortura'

I ribelli guidati dall'Hts che hanno preso il controllo della Siria hanno dichiarato di aver trovato almeno 40 cadaveri accatastati con evidenti segni di tortura nell'obitorio di un ospedale vicino a Damasco. "Ho aperto la porta dell'obitorio con le mie mani ed è stato uno spettacolo orribile: una quarantina di corpi erano ammucchiati, con segni di terribili torture", ha affermato Mohammed al-Hajj, combattente delle fazioni ribelli del sud del Paese. (Il Mattino di Padova)

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Così leggiamo sul sito di informazione Reuters in relazione alle vicende della Siria: "il governo di transizione guidato dai jihadisti di HTS ha annunciato che il Paese abbandonerà l'economia baathista a controllo statale a favore di un modello di libero mercato per attrarre investimenti". (Il Giornale d'Italia)

E adesso gli jihadisti in Siria aprono alla liberalizzazione e alle privatizzazioni: il primo caso di terroristi neoliberali?