Rimini, omicidio Pierina: tracce di Dna maschile su oggetti della vittima

Il Dna maschile è stato trovato su alcuni oggetti appartenenti a Pierina Paganelli, uccisa a Rimini nel garage di via del Ciclamino. La quantità di Dna è minima e non ancora completamente sequenziata, ma è attribuibile a un uomo. I test sono stati condotti dal genetista Emiliano Giardina, mentre la consulente della Procura è Daniela Scimmi. Il Dna è stato rilevato su vari oggetti, tra cui la gonna, il muro del garage, un bisturi, occhiali e un tablet con tracce di sangue. (AltaRimini)

La notizia riportata su altri media

«Vogliono mettermi in trappola». Se trappola era, martedì 16 luglio è scattata. Louis Dassilva, senegalese di 34 anni, è finito in carcere con l’accusa di omicidio volontario, ma secondo gli inquirenti della Procura della Repubblica di Rimini, in trappola ci si è infilato da solo. (OGGI)

L’operaio senegalese, unico indagato per l’omicidio, scrive alla donna di sentirsi dispiaciuto per quello che ha fatto e di provare vergogna. (Il Giornale Popolare)

Ci sono tracce di Dna maschile su alcuni degli oggetti trovati all’interno della borsa di Pierina Paganelli. E’ quanto emerge dai primi esiti sugli accertamenti tecnici svolti nei laboratori dell’istituto di Genetica di Tor Vergata dal genetista Emiliano Giardina, consulente nominato dal gip di Rimini, Vinicio Cantarini, sui reperti sequestrati all’epoca del ritrovamento del cadavere della 78enne nei garage di via del Ciclamino ed anche successivamente. (News Rimini)

Chiede scusa alla moglie per quello che ha fatto. Poche parole, che spianano la strada ad una marea di ipotesi ed interpretazioni. (il Resto del Carlino)

Un foglio appallottolato nella cella, ma non nascosto. Sequestrato per la sua potenzialità investigativa, anche se al momento è difficile dire di cosa si tratti, dato che non ci sono molti dettagli sul suo effettivo contenuto: Louis Dassiva avrebbe scritto una lettera di scuse alla moglie Manuela Bartolucci, poco prima di incontrare la donna per la prima volta da quando lui è in custodia cautelare a seguito dell’indagine sull’omicidio di Pierina Paganelli. (il Giornale)

La lettera è stata trovata durante una perquisizione della polizia penitenziaria del carcere di Rimini, dove il 34enne senegalese è recluso per l'omicidio di Pierina Paganelli. (Fanpage.it)